La Gipsy Route non si ferma dopo il successo del primo Festival Nomad Dance di Milano. In agenda un viaggio magico in India, Rajhastan, e una crociera Nomad Fest sul Mediterraneo
Tessuti fruscianti, sete morbide, risuonar di medagliette e tanti colori sgargianti. Melodie evocatrici, ritmi coinvolgenti, profumi inebrianti. Gioia, allegria e armonia. In questa atmosfera si è svolto e si è concluso a Milano (29-30 ottobre, Superstudiopiù di via Tortona 27 ) il primo Festival delle danze nomadi, il Nomad Dance Festival.
Eventi e Cultura
Si arricchisce il carnet di Nomad Dance Fest, in programma a Milano a fine ottobre con un concorso di danze nomadi ed etniche per diffondere ulteriormente il valore del lungo viaggio della danza sulla Via dei Gitani. In gara ballerini di danze indiane classiche e di fusione, danze orientali e del ventre, danza turca, egiziana, marocchina e mediorientale......
Colori, suoni, ritmi lontani e vicini, profumi e sapori, passi di danza protagonisti in un universo di tradizioni....Si avvicina la prima edizione del Nomad Dance Fest®, che si svolgerà a Milano (Superstudiopiù di via Tortona, 27) nel fine settimana del 29 e 30 ottobre 2011, con la partecipazione di artisti di livello internazionale, mettendo in scena il lungo e affascinante cammino della Gipsy Route, La via dei Gitani, il lungo viaggio della danza partito dall’India, dal deserto dei Thar, per passsare attraverso la Persia, la Turchia, l’Egitto, il Marocco, i Balcani fino al Mediterraneo, Creta, Grecia, l’Andalusia ,fino ad alcune zone del Sud Italia…
Torna in Italia Miguel Angel Zotto con uno spettacolo di grande emozione ed elevato livello artistico: Puro Tango. Prima tappa Roma, al Teatro Olimpico, dal 4 al 16 ottobre. L'anima di Buenos Aires, la storia del tango e dei protagonisti che lo hanno animato. Sul palcoscenico cinque musicisti dal vivo per cinque coppie di ballerini. Dopo lo spettacolo, nel foyer, serate di milonga … per continuare a vivere l’emozione del tango
“Il tango non è maschio, è coppia. Cinquanta per cento uomo e cinquanta donna, anche se il passo più importante, l''otto', che è come il cuore del tango, lo fa la donna. Nessuna danza popolare raggiunge lo stesso livello di comunicazione tra i corpi: emozione, energia, respirazione, abbraccio, palpitazione. Un circolo virtuoso che consente poi l'improvvisazione.” Parole di Miguel Angel Zotto, ballerino e coreografo, riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei fautori della diffusione del tango come danza autentica con origini italiane : Zotto è originario di Campomaggiore, paesino in provincia di Potenza, il che spiega anche il suo forte legame con il nostro paese.
“Festeggia la vita, si difende e danza
E' perseguitato, disperso, resiste
e danza
La memoria, come un canto antico, porterà verso un tempo di pace.”
Le danze del deserto, allegria, gioia e femminilità, incarnate in stupendi costumi, i pionieri di una Terra promessa, la danza come preghiera intorno alla Torah, le feste ,l’amore, le cerimonie che significano vita…