L’incontro con la ballerina di danze orientali Francesca Trezza, insegnante e coreografa: la sua passione per un ballo antico che va ben oltre l’esteriorità. I suoi maestri e ispiratori: Mahmoud Reda e Saad Ismail. Dal folclore alla fusion e contaminazione
di Ester Ippolito
“Amar è stato il primo nome che ho scelto per rappresentare me stessa come danzatrice, perché vuol dire Luna, come la Grande Luna che ho tatuato sulla mia pancia, come la Grande Madre che porto dentro di me. Latifa in arabo significa “delicata”, “graziosa”,“gentile”…ed è proprio delicatamente che ho mosso i primi passi di Danza Orientale….”