“Torna indietro, vita vissuta
Perché io riveda
Quella vita perduta
Che non ho mai saputo vivere
Cosa darei per tornare ancora una volta
A quel momento, che saudade
La primavera ritorna sempre
Soltanto la gioventù non ritorna…”
(da Vida Vivida)
Un incontro dedicato al Fado – storia, armonia e poesia - con la voce di Isabella Mangani, Silvano Boschin alla chitarra portoghese, Stefano Donegà alla chitarra, e la guida all’ascolto del maestro Raffaele Napoli. Nell’ambito de I Salotti Musicali (All Round di Roma Mostacciano), in collaborazione con Tutto Musica
di Ester Ippolito
Il Fado “odora sempre di solitudine”. Così recita il brano “Cheira Lisboa”. Questo genere musicale dolce e nostalgico, che racconta l ’anima portoghese e decretato Patrimonio dell’Umanità un anno fa ( novembre 2011), è stato il protagonista di un momento musicale molto armonioso, che si è avvalso della bella voce di Isabella Mangani- una interpretazione sentita e partecipe - accompagnata dalla chitarra portoghese a sei corde doppie di Silvano Boschin, e dalla chitarra classica di Stefano Donegà. Un incontro (Fado Comentado) , svoltosi nell’ambito della rassegna I Salotti Musicali (18 novembre), negli spazi del Centro Sportivo All Round (Roma) e con la collaborazione della scuola Tutto Musica, arricchito dalle note e osservazioni storiche e poetiche del maestro Raffaele Napoli, che ha rappresentato una suggestiva guida all’ascolto dei brani presentati, recitando anche versi in italiano per far scoprire la poesia e i sentimenti espressi da queste canzoni.
Alle sue origini il Fado era una danza afrobrasiliana sbarcata in Portogallo agli inizi dell'Ottocento; si è poi affermato e diffuso come canto del popolo portoghese, sviluppatosi in ambienti umili, osterie e case del Fado, ispirandosi a un intreccio di amore, distacco e lontananza, nostalgia del tempo passato, sofferenza, desiderio, uno sguardo amaro sul proprio destino (fado da fatum). “Ma un giorno sei partito, e il vento freddo e triste ha spazzato via la primavera, ora è arrivato l'autunno e le foglie abbandonate sono morte in attesa di te.. si canta in Fado da Defesa.
E su tutto il senso di “saudade”, quel sentimento di fondo che pervade la melodia portoghese nelle sue diverse declinazioni: il Fado menor, il Fado corrido, e le diverse tipologie a seconda delle città di origine: il Fado di Coimbra, più accademico e legato al mondo studentesco, il Fado di Lisbona, più vicino al popolo e al suo sentimento, cantato nelle osterie e taverne, e il Fado di Oporto, caratterizzato da altre intonazioni.
“Ha fatto davvero un lungo viaggio la melodia del Fado- ha detto il maestro Napoli - dall’Africa ha toccato il Brasile per poi fare il suo ingresso in Portogallo. E’ un canto di nostalgia in assoluto, con alcune differenze: per il Fado di Lisbona si può parlare di nostalgia del futuro e per quello di Coimbra di nostalgia del passato”. Per illuminare al meglio la saudade, questo senso diffuso di tristezza - ma il termine saudade parla da solo- il maestro si è richiamato alle parole di Fernando Pessoa, che tanta poesia ha riversato sulle note del Fado, e che ha individuato l’origine della tristezza del canto portoghese anche nella collocazione geografica del Portogallo, un po’ emarginata. “Un canto né triste né allegro”, ha definito Pessoa il Fado, che ha trovato sempre grandi interpreti a cominciare da Amália Rodrigues, esponente storica che ha fatto maggiormente conoscere il Fado in Europa e nel mondo, e ancora Herminia Silva, Berta Cardoso, Maria Teresa de Noronha, Lucilla do Carmo, Fernanda Maria, Celeste Rodrigues, (sorella di Amalia) e Argentina Santos. Più interpreti recenti come Camanè, Cristina Branco, Mariza , Ana Moura ... Risalendo al passato, a metà 800, è stata infine ricordata la figura di Maria Severa , fadista e prostituta, protagonista di una disperata storia d’amore. “In suo ricordo -ha spiegato il maestro Napoli- le cantanti di Fado portano sulle spalle uno scialle nero”. E con lo scialle nero, come da tradizione, Isabella Mangani, che si occupa in modo appassionato di musica portoghese, ha intonato brani di estrema poesia e di vario ritmo incantando il pubblico. Dal Fado estilizado mouraria “Zanguei-me com Meu amor”, al Fado Menor “Vida Vivida” , dal Fado corrido “O malmequer pequenino” alla “Dança dos montanheses" a “Com que voz” . E ancora “Havemos de ir a Viana”, “Fado da defesa” e “Cheira a Lisboa”, un vero inno a questa città profumata, avvolta dalla struggente melodia del Fado.
“Un vaso di garofani su una mansarda,che buon profumo, profumo di Lisbona.Una rosa che fiorisce in giardino, che buon profumo, profumo di Lisbona.La fregata che alza la prua, la pescivendola che insiste a passare,profumano perché sono di Lisbona... Lisbona ha il profumo di fiori e di mare" (da Cheira a Lisboa)
Le traduzioni in italiano dei brani di Fado sono di Isabella Mangani
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I protagonisti
Isabella Mangani, cantante e traduttrice , si occupa di musica italiana di tradizione orale, colta e d'autore e di musica portoghese. Ha fatto parte del gruppo di musica popolare Musicimigranti e del gruppo di fado classico Fado entre Rios. Attualmente canta ne La 'Ntisa Stesa, musica italiana del XV secolo. Sta inoltre seguendo un progetto in duo con Stefano Donegà e in trio con Donegà e Silvano Boschin.
Silvano Boschin, cantante, suonatorte di chitarra e buzuki, mandolino, chitarra portoghese, lira calabrese, violino, marranzano. Già leader del gruppo Ven'trupea, in formazione anche con Ronda Randagia, è autore e comnpositore di brani e colonne sonore e ha all'attivo 3 CD.
Stefano Donegà, chiarrista e cantante, si occupa di musica colta, d'autore e popolare. Ha partecipato a molte produzioni con Ambrogio Sparagna e Lucilla Galeazzi. Fa parte del gruppo La 'ntisa stesa.
Raffaele Napoli ha diretto fino ad ora oltre 200 concerti sinfonici, di cui circa 120 con la partecipazione di solisti, e 5 opere liriche. Attualmente si occupa di esercitazioni orchestrali attravero i Conservatori di Rodi Garganico, Napoli, Avellino, Salerno, Bolzano, Matera, Potenza, Foggia e Pescara, ed è docente nelle scuole CEE di Saluzzo, Aosta, Trapani nei corsi di Esercitazioni Orchestrali e Musica da camera.
Isabella Mangani è su facebook Music Page
http://www.all-round.it/pages/ita/eventi
http://www.tutto-musica.net