Etnie,un'idea di Nando Citarella, è ormai arrivata alla sua 25ª edizione, e sempre di più è un appuntamento imperdibile per tutti coloro che vogliono trascorrere una settimana di vacanza per coltivare e approfondire la passione, l’interesse o la semplice curiosità per le culture e le tradizioni popolari di molti paesi del mondo.Corsi e laboratori di danza, canto, percussioni entrando nell'anima di alcuni paesi nei quali le tradizioni popolari sono particolarmente vive con maestri di riconosciuta fama internazionale. Dal 20 al 27 agosto 2017, a Marina di Camerota (Salerno - Campania), all'interno del villaggio turistico "Villamarina"
di Ada Braccioli
25 anni di Etnie. " E' un traguardo importante, sembra ieri che parlavamo di suoi 20 anni e siamo arrivati a 25, mentre La Paranza si prepara a festeggiare i suoi 30 anni di attività. Tanti anni, tanta musica, tanti compagni di viaggio, tanti progetti...". E' quanto afferma il maestro Nando Citarella, ideatore e direttore artistico dell'evento ( direzione organizzativa Milena Giovannoni, Accademia Musicale Interamnense) commentando questo lungo percorso. "Insomma , ne abbiamo fatte tante tante e tutte in nome della danza popolare - ancora Citarella-ma con grande attenzione alla ricerca nella sua forma più profonda del termine come all'inserimento nelle opere buffe e serie e nella Commedia dell'Arte con la grande Lydia Biondi (grande amica da poco scomparsa ). Tutto questo mentre il tempo volava e tante cose cambiavano soprattutto nella stessa danza popolare ( intesa come forma di fruizione cittadina) e a Roma in particolare. Il primo festival interculturale lo facemmo al Circolo Gianni Bosio nel suo ultimo anno in via dei Sabelli a S Lorenzo coinvolgendo allora Filippini, Egiziani, Spagnoli,Messicani, Greci e Italiani sostenuti e sponsorizzati dalle associazioni popolari della FAO ( gruppi formati da dipendenti e loro famigliari della stessa)...." E se vogliamo continuare a fare fare un po' di storia il maestro racconta ancora: "In realtà la vita di Etnie è molto più lunga di 20 anni dal momento che il suo nucleo originario risale in realtà al 1983, nei pressi di Tropea, frutto di un laboratorio in collaborazione con tanti maestri amici, legato alle danze popolari e ai suoi collegamenti con la commedia dell’arte. Arrivammo poi all’unione con l’arte dei Balcani, Africa, Spagna, e Italia, gettando le basi di una piattaforma interdisciplinare. Il nome era Centro Danze Popolari (CDP) Fantanasia, un antico vocabolo napoletano che indica follia. La prima esperienza con il nome Etnie affonda le radici nel 1990, ci furono sedi in Calabria, Sardegna, Puglia e dal 1995 la sede stabile è diventata Marina di Camerota".
Etnie 2017
I ricordi incalzano ma anche la prossima edizione di Etnie ,dal 20 al 27 agosto, manifestazione che per il suo spirito di vacanza etnica, offre oltre ai corsi di danza, canto e percussioni, entrando nell'anima di quei paesi dove sono particolarmente vive le tradizioni popolari, e con maestri di risonanza internazionale, anche momenti di svago, di aggregazione, di socializzazione, di divertimento, di condivisione di interessi o curiosità, senza dimenticare il mare, il sole, il suonare, ballare e cantare insieme, prevalentemente la sera al termine delle attività. I numerosi corsi proposti si svolgono all'interno del villaggio e sono articolati in incontri giornalieri, suddivisi talora per livello di conoscenza, con un numero predeterminato di partecipanti per corso. Dall’anno 2009 l’organizzazione di Etnie, con la collaborazione della proprietà del Villaggio “Villamarina”, ha istituito, a scopo di incoraggiamento e premio nei confronti di allievi particolarmente meritevoli, la “Borsa di Studio Etnica”.
Il mondo che danza e suona...
Tra i corsi in calendario il ritmo della Spagna con il suo flamenco, l'Africa, l'Oriente ,lo spirito del Brasile,il folklore egiziano,le percussioni del nostro sud,le tradizioni circensi, Bollywood... E come novità quest'anno, accanto ai seminari che rappresentano ormai dei must nel carnet di Etnie insieme ai loro maestri ( Gabriella Aiello, Steve Emejuru,Maria Josè Leon Soto, Ruggero Artale, Gabriele Gagliarini , Saad Ismail, e molti altri, i corsi di Danza, Canto e percussioni della cultura Sufi a cura del maestro Pejman Tadayon, musicista e pittore iraniano che vive a Roma, esperto delle tradizioni Sufi. Attraverso i suoni dei suoi strumenti, le parole dei racconti della sua vita e delle poesie Sufi, si aprirà un percorso di conoscenza della musica, della danza e della cultura Sufi. A conclusione ci sarà un momento collettivo, una sorta di rituale, in cui gli stessi partecipanti potranno suonare e danzare i ritmi della musica Sufi.
Con Etnie , tutto un mondo da ascoltare,cantare e danzare .
Per informazioni www.etnieonline.org
I CORSI DI ETNIE 2017
Bollywood (M° Ambili Abraham) - livello: Unico
Canto di Tradizione Orale e Straniero (M° Gabriella Aiello) - livello: Unico
Danze Popolari Italiane (M° Nando Citarella) - livello: Unico
Danze Tradizionali Africane (M° Steve Emejuru) - livello: Unico
Equilibrio tra circo e musica (M° Baptiste Raffanel e Chiara Stagnitti) - livello: Unico
Flamenco (M° Maria Josè Leon Soto) - livello: Unico (principianti/intermedi)
Percussioni Africane (M° Ruggero Artale) - livello: Unico (principianti/intermedi)
Percussioni Arabe (M° Gabriele Gagliarini) - livello: Unico
Percussioni Brasiliane (M° Giovanni Volpe) - livello: Unico
Percussioni e Canti Afrocubani ed Afroportoricani (M° Valter Paiola) - livello: Unico
Percussioni Italiane (M° Nando Citarella) - livello: Unico
Raqs Sharqi e Folclore Egiziano (M° Saad Ismail) - livello: 1. Principianti e 2. Intermedi/Avanzati
Danza, canto e percussioni della cultura Sufi (M° Pejman Tadayon) - livello: Unico
Per i più giovani. Corsi "under 14".
Equilibrio tra circo e musica (M° Baptiste Raffanel e Chiara Stagnitti) - livello: Unico