La carovana del Nomad Dance Fest non si ferma: dopo l'edizione italiana (Milano) e l'internazionale in marzo e aprile 2013 in Rajasthan, tutto è pronto per un’ altra edizione del Nomad- Spirit of Desert 20 dicembre-3 gennaio 2014 ottobre- ancora in India, nel magico Rajasthan e in altri stati del paese, dove si esibiranno una miriade di artisti e danze dall'India all’Andalusia. Il progetto "che nasce dal cuore" di Maya Devi
“…le gonne volanti di Kalbeliya, i tacchi delle scarpe di flamenco, i fianchi vibranti della danza orientale…. tutto è pronto per iniziare questo viaggio ......”
Tutto è pronto per un’ altra edizione del Nomad Dance Festival - Spirit of Desert 20 dicembre-3 gennaio 2014 ancora in India, nel magico Rajasthan e in altri stati del paese, dove si esibiranno una miriade di artisti e danze dall'India all’Andalusia, con l’obiettivo di riscoprire e far rivivere le tradizioni di danze popolari e le culture dei popoli nomadi, un universo ricco di ritmi e di colori e di storie, forgiato dal vento, dal fuoco e dal calore dei deserti attraversati…
L’evento culturale del Nomad, come noto, vuole ripercorrere il lungo viaggio dei gitani iniziato 1000 anni fa proprio dall'India, dal deserto del Thar, attraversando la Persia, la Turchia, l'Egitto, il Marocco, i Balcani al Mediterraneo fino al sud Italia. L’organizzazione e la direzione artistica la si deve sempre a Maya Devi, danzatrice e insegnante di yoga e danze indiane e pratica spirituale, ricercatrice di culture orientali, co-fondatrice di NOMAD ROOTS Pvt Ltd, India, con Yashwant Deval, e membro del Consiglio Internazionale della Danza CID UNESCO. E’ lei, direttrice anche della scuola Mudrarte di Milano, che hai ideato e curato questo progetto “che nasce dal cuore”. “Il Nomad Dance Fest è un viaggio nelle radici dell'umanità. Se conosci le tradizioni di altre persone, non si ha paura dello straniero, né dell'ignoto - ci racconta -.Danza e musica sono un miscuglio di culture con una visione appassionata e profonda: Rajasthan e la danza Kalbeliya, Kathak e la danza Odissi, ritmi turchi, danze sacre sufi e Qawwali, suoni arabi del nord Africa, il sud italiano e suoni napoletani, il colore rosso del flamenco della Spagna. Una miscela di ritmi e melodie in continuo dialogo per creare nuove forme attraverso suoni originali che evocano i paesaggi lontani e un pizzico di magia”.
“Voglio portare questo evento in giro per il mondo dall’Italia all’India alla Spagna…e oltre –ancora Maya Devi. “Il mio sogno è quello di portare il festival in tutti i luoghi della gypsy route. Devo dire, purtroppo, che in Italia non c'è sostegno per la cultura e l'arte e non ci sono aiuti per chi organizza Festival come il mio. Inoltre la visione limitata riguardo i popoli nomadi dell'italiano è veramente imbarazzante.....e si scade molto spesso in luoghi comuni e pensieri sinistroidi. Io non faccio politica ma diffondo arte e cultura....e questo non ha linea politica né bandiera di nazione o città. La cultura, la danza e la musica appartengono all'umanità e a tutti i popoli senza differenza. Inoltre il principio forte del Nomad è sempre stato quello del voler essere itinerante....e come una carovana nomade si muove da un luogo all'altro. In questa ottica, mentre ci prepariamo quest'anno per l' India, il nostro team é già al lavoro per l'edizione 2014 verso i paesi arabi. Festival ed eventi commerciali ce ne sono tanti in giro, la mission del Nomad è di essere davvero un evento culturale a tutto tondo. Per questo mi avvalgo sempre della collaborazione di enti come l’Istituto di Cultura Italiano a Delhi, Ambasciata e Consolato Indiano, Turismo (Incredibile India)".
L’India attende con trepidazione questo evento che si svolgerà secondo un affascinante itinerario che va da Jodhpur a Udaipur ; da Pushkar a Jaipur . E nell’ambito del Festival Maya Devi riceverà un riconoscimento non da poco. “Ho avuto una nomination per il prestigioso premio dedicato a chi diffonde la cultura rajasthana nel mondo. Potrò essere eletta ambasciatrice della cultura del Rajasthan. Un premio davvero importante per me e una ragione in più per essere in India a ottobre”. E in Italia ? In agenda c’è un altro importante evento. Infatti, come noto, Maya Devi organizzerà, in collaborazione con lo Yoga Festival di Milano (11-13 ottobre), la rassegna “Mystic Dances” con ospiti illustri: tre giorni pieni di workshop di danze indiane e mistiche.
Per saperne di più sul Nomad Dance Festival in India e candidarsi come artisti e performer Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.