WEST SIDE STORY al Sistina dal 7 dicembre. Amore, speranza , immigrazione e integrazione...

Presentato alla stampa,  con un medley suggestivo  di danze e melodie in anteprima , il musical West Side Story,  nella versione adattata per il pubblico italiano da Massimo Romeo Piparo, che ne firma pure la regia,  in scena al Teatro Sistina dal 7 dicembre. Il Musical  si  annuncia  come  una delle novità  più attese dell'anno,  con richieste già superiori alle aspettative tanto che si stanno per definire nuove date per  gennaio. Dopo la tappa di Roma, lo spettacolo proseguirà per Bologna e Firenze in attesa del  tour estivo  nelle principali arene e teatri  italiani ( Taormina , Macerata ecc).  Tanta avventura, amore , musica , colori e  danze .

Tratto dall'omonimo Musical che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono nel 1957 ispirandosi al "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare e da cui poi nel 1961 venne realizzato anche il celebre film diretto dallo stesso Robbins (dieci premi Oscar ), questo spettacolo  promette intense emozioni grazie anche ai suoi temi forti, come l'amore contrastato tra due giovani e la rivalità tra due gang contrapposte destinata a sfociare in tragedia.

" Sono temi molto attuali purtroppo,  bande che si contendono  il potere sui propri quartieri , l'immigrazione,    l'integrazione , l'inclusione   in un un nuovo paese - ha raccontato Piparo. "Al centro della vicenda lo scontro tra americani e portoricani: tema bizzarramente centrale dell’intera campagna per l’elezione del Presidente degli Stati Uniti".  Sull'essenza dell'opera Piparo  ha evidenziato come West Side Story rappresenti il capolavoro per eccellenza del teatro musicale "un ponte che collega il musical al melodramma, all'opera lirica come si respira nelle musiche e nelle melodie. Le favolose musiche di Bernstein fanno di questo musical un gioiello, insieme alla grandissima storia d’amore ispirata al Romeo e Giulietta di Shakespeare, ovvero una relazione combattuta da due fazioni della New York degli anni ’50. La traduzione e l'adattamento è stata sicuramente una operazione complessa , e ho cercato in tutti i modi di mantenere la  musicalità delle canzoni inglesi e in questo la melodia ha aiutato.  Nonostante l'ormai lunga esperienza  nel Musical , ritengo che questo impegno sia stato un pò come un esame di stato. Siamo soddisfatti del lavoro di tutta la squadra e debuttiamo il 7 dicembre prossimo,  stessa data della inaugurazione della stagione della   Scala..."

Come già detto, uno dei punti forti del Musical è la colonna sonora composta da Bernstein  e suonata dalla grande Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello con 28 elementi." Si tratta di una opera molto bella ma complessa- ha annotato il maestro Friello.  Sul palco  oltre 30 artisti che danzano, recitano e cantano: gran parte provengono dal cast di Cats  e di Jesus SuperChrist .   " Sono quindi di famiglia , un cast rodato e affiatato - ha sottolineato Piparo. Altri sono nuovi e alcuni sono allievi dell'Accademia del Sistina. 

Nel  ruolo di Tony troviamo  Luca Gaudiano (vincitore di Sanremo Giovani nel 2021 e dell’edizione dello scorso anno del varietà di Rai1 “Tale e Quale Show”) e in quello di Maria , Natalia Scarpolini ,soprano,  già nel cast di “Cats”, che ha incantato con la sua voce.  " Davvero felice e fiera di partecipare a questo Musical- le parole di  Natalia- che parla di amore e speranza , e ne abbiamo bisogno". " Ringrazio  Massimo per questa occasione- ha fatto eco Luca Gaudiano- per me il teatro è davvero importante , più della mia attività discografica."

Le coreografie sono   di Billy Mitchell , che pur rimanendo fedele al genere  del Musical   ha rinfrescato e aggiornato lo stile delle danze  rendendole appetibili anche a un pubblico più giovane. Le  scenografie originali  sono di Ricardo Sanchez Cuerda supervisionate da Teresa Caruso , i costumi di Cecilia Betona , le luci di Daniele Ceprani e il suono di Stefano Gorini . 

Il medley proposto  ha messo in rilievo l'energia  dei danzatori,  i bellissimi costumi colorati, le atmosfere anni 50 , e il fascino di brani  indimenticabili di Bernstein come “ Maria” , “ America” , “ Somewhere” e “ Tonight” . Un assaggio  che si  è trasformato in una immediata volontà di immergersi  nello spettacolo,  per vivere    la contrastata storia d'amore tra Tony e Maria , due giovani appartenenti a mondi completamente diversi, e i dissidi tra due bande che si contendono il predominio sul quartiere dell'Upper West Side: i “Jets”, un gruppo di nativi bianchi guidato da Riff , e gli “Sharks”, immigrati portoricani capitanati da Bernardo. 

Dopo la realizzazione di “Tootsie”, che arriverà a Roma a febbraio 2025, questa nuova produzione rafforza ulteriormente la partnership siglata da Peeparrow Entertainment e dal Teatro Sistina con Fineco, che​ per un biennio sarà Main Sponsor delle rispettive attività.  “Siamo orgogliosi di dare il via a questa partnership con il Teatro Sistina, punto di riferimento culturale a Roma e in tutta Italia. Ci siamo trovati molto vicini all’approccio di una realtà attenta alla produzione di spettacoli innovativi e al passo con le preferenze del suo pubblico, proprio come Fineco che da sempre realizza internamente soluzioni di risparmio su misura per i propri clienti” - le parole di  Paolo Di Grazia, Vicedirettore Generale Fineco, presente all'incontro. - “Attraverso il sostegno a collaborazioni come questa, la nostra banca esprime inoltre una parte fondamentale del proprio approccio alla sostenibilità: rendere l’arte accessibile a un vasto pubblico e promuovere l’innovazione nella cultura”.

 e.p.i.

www.ilsistina.it

www.peeparrow.com

MAIN SPONSOR FINECO

TRENO UFFICIALE FRECCIAROSSA

Credit foto di scena  Gianluca Saragò