Campadidanza Dance Magazine, rivista di danza edita da Movimento Danza (dir. responsabile Raffaella Tramontano), sta realizzando un blog dedicato a Vittoria Ottolenghi per celebrare il centenario della sua nascita e creare uno strumento utile a offrire una memoria storica di questa grande figura. On line dal 10 dicembre prossimo.
Il blog " La Danza nel piatto" è stato presentato a Roma , nell'ambito della tavola rotonda " Gli Stati Generali della critica di Danza in Italia – Sfide attuali ed orizzonti futuri "(Palazzo Grazioli, 3 dicembre), da Gabriella Stazio, editore della rivista Campadidanza , che ha sottolineato il valore di questa iniziativa che vuole rappresentare una memoria storica della Ottolenghi e al tempo stesso offrire una ricostruzione di una stagione quanto mai vitale della danza italiana del Novecento. "Una ricostruzione inedita, collettiva e condivisa".
Il blog intende raccogliere pensieri, testimonianze, aneddoti, foto, video, lettere ed altri documenti che possano aiutare a far conoscere Vittoria e il suo appassionato lavoro, nonché l’importanza del suo ruolo per l’arte e la cultura in Italia. Al blog sono invitati a contribuire tutti coloro che l’hanno conosciuta personalmente, ed anche chi l’ha conosciuta a casa propria tramite la “Maratona d’Estate”, celebre e rimpianta trasmissione, in onda per oltre vent’anni su RAI Uno, che ha fatto scoprire ed amare la danza a milioni di italiane ed italiani.
Il blog, ospitato su Campadidanza.it , sarà in rete dal 10 dicembre 2024, giorno della morte della " signora della danza" avvenuta nel 2012, ma continuerà ad arricchirsi.
L'invito di Campadidanza è quello di partecipare con racconti, idee e riflessioni per ricordare Vittoria Ottolenghi e il suo prezioso lavoro. Per farlo, è sufficiente inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro l'8 dicembre 2024.
Chi vuole può seguire la seguente traccia: Qual è il tuo ricordo più bello o significativo che riguarda Vittoria Ottolenghi? Che importanza ha avuto per la tua formazione e la tua carriera? Cosa manca oggi della sua attività?