Tanta roba.... è quello che ha messo in campo ( e in scena) l’edizione 2022 de La Notte della Taranta 2022 (27 agosto a Melpignano, e primo settembre su Rai 1 ) , per celebrare i 25 anni di questa manifestazione , partita dalla tradizione, e negli anni cresciuta, cambiata, contaminata, confusa, da molti non più riconosciuta, ma che ogni anno richiama un grande pubblico palpitante , producendo curiosità, polemiche e anche nuove scoperte.
Quest’anno il ritorno in piazza in libertà e una edizione fastosa: scenografie ricchissime e video si sono sovrapposti alle tradizionali luminarie delle feste pugliesi, fuochi di artificio, palco affollato di danzatori fuori del tempo, per trucco e costumi, arrangiamenti specialissimi quelli del maestro concertatore Dardust, al lavoro in Salento da otto mesi, che hanno ripotenziato, se possibile, l’energia della taranta, portandp nuovi echi e sonorità, unione di tamburi e tamburelli, dolcezza e sfrenatezza, echi balcanici, .....Un grande impegno e compenetrazione per il maestro . “Non ho mai lavorato così tanto ad un progetto in vita mia, è un’esperienza incredibile- le sue parole. “Contaminazione è stata la parola chiave attorno alla quale si è costruito il viaggio spaziale che parte dalla tradizione per poi sfiorare universi contemporanei e futuristici con la musica elettronica. Contaminare, senza tradire la tradizione, contaminarla, anche stravolgerla in alcuni casi, ma sempre con estremo rispetto verso un popolo e la sua tradizione. E’ un viaggio nello spazio e nel tempo quello dell’edizione numero 25 che parte dal ‘600, dal barocco, ci sono anche le sonorità di David Bowie, ma il tutto, mi auguro, con eleganza e rispetto. Si è creato un legame incredibile con l’Orchestra,E’ un’esperienza che mi porterò dentro per tutta la vita”.
Protagonista eccelsa, come sempre , l’Orchestra de La Notte della Taranta che, tra musicisti, cantori e cantanti, continua a indicare la strada maestra qualunque sia il format d’annata , o il feeling con il maestro concertatore, riportando l'eco del passato e lingue antiche. E il Corpo di Ballo sempre più presente e professionale nelle sue varie varie interpretazioni,in sinergia con l’Orchestra.
E poi ci sono gli ospiti , voluti per vari motivi dal maestro concertatore , che si impegnano, e rischiano anche , e sui quali purtoppo gira tutta la comunicazione ufficiale dei media come fossero loro le uniche attrazioni dell’evento , tra elogi sperticati e spropositati .Dalla danza di Elodie, nella media, e una “Pizzica di San Vito” poco convincente, a un Samuele Bersani in lotta con Lu Rusciu de lu mare, fino a un Marco Mengoni appassionato nella bella Klama , ma anche all’apparenza spaventato. Più interessante la partecipazione di Stromae , una bella scoperta per chi già lo non lo conosce e apprezza, ma ci sembra meno acclamata.
E purtoppo una versione live della Notte, lunga, fervente, con un pubblico in perpetuo movimento, e una visione televisiva compressa, con molti tagli e scelte particolari , e con riprese frenetiche che non hanno dato, per esempio, come già lo scorso anno , una visibilità buona al Corpo di Ballo de La Notte della Taranta, trascene surreali e da musical, diretto quest’anno da Irma de Paola , che riassume così la sua esperienza: “ Felice di essere la coreografa del Concertone, qui ho ritrovato la voglia di amare il mio lavoro per la libertà che ho ricevuto di esprimermi come volevo. Sono 11 le coreografie che ho costruito su altrettanti brani della tradizione e in una ho inserito la lingua dei segni che è la mia lingua madre. Saranno dei quadri inclusivi che non conoscono barriere”.
Una edizione dedicata quest’anno a Pier Paolo Pasolini che nel 1955 ha pubblicato con il Canzoniere Italianao una monumentale antologia di testi popolari ( 791 ). Nel centenario della sua nascita, la Fondazione Notte della Taranta ha ritenuto doveroso l’omaggio al ricercatore, poeta, scrittore, regista, antologista, attingendo al suo Canzoniere Italiano, e per l’occasione l’Orchestra Popolare Notte della Taranta e il maestro concertatore Dardust hanno scelto, dalla sezione Puglie, tre brani- uno di Alberona in provincia di Foggia, Piangi, misera mia, che so soldato; uno del Gargano, Vurria salì ‘ncil’ a se putess; ed uno in grico di Terra d’Otranto, En tu’ pa tos astèrio a’ tton aghèra- interpretati magistralmente da Enza Pagliara. Parte tagliata dal format televisivo mentre è stato trasmesso trasmesso il brano Chicco e Spillo di Bersani.....
Appuntamento al 26 agosto 2023
Ester Ippolito
Concertone 2022 dedicato a Pier Paolo Pasolini- Orchestra Popolare diretta da DARDUST
Ospiti: Samuele Bersani, Stromae, Marco Mengoni, Elodie, Massimo Pericolo, Studio Murena e Kety Fusco.
ORCHESTRA POPOLARE L’Orchestra è composta dai cantanti e tamburellisti Consuelo Alfieri (anche organetto) Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galeanda Giancarlo Paglialunga, e dai musicisti Gianluca Longo (mandola), Peppo Grassi (mandolino), Attilio Turrisi (chitarra battente), Giuseppe Astore (violino) Roberto Chiga, Alessandro Chiga, Carlo Canaglia De Pascali (tamburello salentino), Roberto Gemma (mantici), Nico Berardi (fiati), Leonardo Cordella (organetto), Alessandro Monteduro (percussioni), Antonio Dema De Marianis (batteria), Valerio Combass Bruno (basso), Gioele Nuzzo (tamburello e didgeridoo). Per il Concertone del 27 agosto all’organico dell’Orchestra Popolare si sono uniti una sezione fiati composta da Mattia Dalla Pozza (sax), Francesco Minutello (tromba), Federico Pierantoni (trombone) e Raul Moretto (tuba), e una sezione archi composta da Caterina Coco(violino), Elisa Cavalazzi (violino), Matteo Lipari (viola), Simone Giorgini (violino) e Simone Sitta (violoncello). Sul palco anche Vanni Casagrande (Synth e percussioni) e Marcello Piccinini (percussioni).
CORPO DI BALLO Il Corpo di Ballo è composto da Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Veronica Mele, Stefano Campagna, Andrea Caracuta, Marco Martano, Fabrizio Nigro e Mattia Politi. Sul palco del concertone si sono uniti al Corpo di ballo sei professionisti: Serena Pomer, Vittoria Markov, Gabriele Riccio, Alessandro Covarelli, Gabriele Virgilio e Francesco Cariello, assistente della coreografa.
Madame e Gino Castaldo dall’ex Convento di Melpignano (Le) hanno condotto telespettatori di RAI 1 nel viaggio musicale.
Linguaggio visual di Galattico e Mauro Bubbico con il progetto “W il cielo, il mare, la terra” e i materiali d’archivio di Mario Cresci, Marcello D’Andrea, Antonio Toce, Raffaele Falcone, Fornace Falcone, Luigi di Gianni, Gianfranco Mingozzi e le fotografie di Salvatore Palumbo, il fotografo in bicicletta di Calimera dell’Archivio Fotografico Palumbo, Museo Castromediano - Polo Biblio-Museale di Lecce.
RAI: la Notte della Taranta è un programma scritto da Massimo Martelli. La scena è di Marco Calzavara. Le luci sono di Marco Lucarelli. La regia è di Stefano Mignucci.
La scaletta
Pizzica di San Vito – Elodie Taranta di Lizzano – Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga. Klama – Marco Mengoni Pizzica di Aradeo - Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga. Alors on dance – Stromae Villa Castelli – Enza Pagliara Pizzica di Torchiarolo – Consuelo Alfieri Stornelli - Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga. Secuta Secuta – Studio Murena Lu ruciu de lu mare – Samuele Bersani - Seconda parte - Chicco e spillo – Samuele Bersani Damme la manu – Antonio Amato Canto del trainiere – Giancarlo Paglialunga Bardaggin – Dardust Il Signore del Bosco – Massimo Pericolo Ec Ec – Salvatore Galeanda e Madame Aremu – Alessandra Caiulo e all’arpa Kety Fusco Pizzica di Ostuni – Salvatore Galeanda e Stefania Morciano Ma stasera – Marco Mengoni Acqua de la funtana – Stefania Morciano Aria Caddhipulina – Antonio Amato Pizzica di Stifani – Giancarlo Paglialunga Calinitta – Madame, Elodie, Marco Mengoni, Samuele Bersani, Massimo Pericolo, Enza Pagliara, Cosunelo Alfieri, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo.
video concerto
https://www.youtube.com/watch?v=5da7NE8iRxE
Credit foto Fondazione Notte della Taranta , autore Bruno Sergio