Dal 18 al 23 luglio con il Festival Arteinvivo una esperienza attiva e creativa a San Lucido, Calabria, che passa attraverso la danza, o meglio le danze, la musica, l’arte e la cucina. ll paese di San Lucido si trasformerà in un teatro diffuso dove i visitatori saranno attori e spettatori.... Dalla tarantella di San Lucido al Flamenco , baile e canto, danze greche e tango... Feste, spettacoli, concerti, presentazione di libri e conferenze. Una vacanza artistica .
La Calabria chiama e invita a sostenere il turismo culturale, la danza come esperienza, e la passione del viaggio con tutte le sue scoperte. Dal 18 al 23 giugno, grazie al Festival ArteinVivo, il paese di San Lucido si trasformerà in un teatro diffuso dove i visitatori saranno attori e spettatori, e dove gli ospiti potranno immergersi letteralmente nell' arte e tuffarsi nelle onde cristalline del Mar Tirreno. Ben 30 artisti e artigiani si metteranno in gioco per condividere la loro arte con tutti gli appassionati.
Il ricco programma prevede l’avvicinamento alla musica e danza della tradizione sanlucidana attraverso workshop tenuti dagli artisti appassionati del gruppo locale Sazeri, da Alessandro Sessa, Fabio e Marco Guglielmi. Il gruppo propone musica agricola che appartiene alla memoria orale della tradizione calabrese, della zona del marchesato crotonese e della zona tirrenica del cosentino. Tematiche legate ai contesti rurali ed agricoli: dal lavoro nei campi, allo sfruttamento dei padroni nei confronti di braccianti e contadini; dall'amore per la donna amata, allo sdegno per un sentimento non corrisposto; dalla creatività di testi di pura fantasia linguistica, alla festività, dove la comunità si riappropriava della libertà e reinventava se stessa. Una full immersion con il territorio che accoglie il Festival per capire la tradizione musicale che San Lucido mantiene e vuole tramandare attraverso i passi di danza, canto e suono. Sarà possibile scoprire strumenti musicali della tradizione come l’organetto e la surdulina ed imparare a suonare il tamburello con Enrico Gallo.
E poi affidandosi ai ritmi del mondo, in programma workshop di danza per adulti di flamenco, danze greche, tango argentino : esperienze attraverso le quali i partecipanti potranno ritrovare se stessi e il proprio corpo, ballando, ascoltando e scoprendo grandi maestri. Tra questi, per la prima volta a San lucido Marco Flores, stella del baile flamenco internazionale, che curerà un percorso intenso di 4 giorni. Per accompagnare le danze, la cantante italo argentina Ana Rita Rosarillo svelerà ad aspiranti cantanti il travolgente canto Flamenco con la sua grintosa dolcezza. Per gli appassionati di musica, un’ eccezionale stage di chitarra con il virtuoso flamenco Manuel Montero. Per tutti sarà possibile avvicinarsi al ritmo del flamenco con le percussioni del maestro Perrotta e con tre corsi di baile, per principianti e per chi comincia da zero con Loredana Ruggieri , e uno stage di Bata de cola con Francesca Stocchi.
E dedicato ai giovani aspiranti ballerini, ai talenti di domani, un intero Campus Danza estivo, una settimana di pura energia, di crescita con grandi maestri della danza contemporanea, del modern , dell’hip hop, della danza classica: Germana Bonaparte, Damiano Bisozzi, Paolo Antonuccio, Leda Miceli ,Valentina stocchi , Enrico de Marco, Michele Oliva.
E non finisce qui: per chi vuole lavorare con le mani il Festival offre due laboratori di ceramica d’arte, con i Cosmi D'Argilla di Milena Cosentino e le maschere con Marilena Malito . Infine, cuoche e chef amatoriali potranno scoprire tre laboratori di cucina a base di ricette speciali elaborate con prodotti del territorio : dalla Paella al pranzo tipico san lucidano da preparare e poi degustare insieme per una rinascita della convivialità condita di piccante calabrese.
Ogni sera uno spettacolo dal vivo incanterà la notte, gli angoli segreti del paese si illumineranno con concerti, mostre, mercatini. Il 21 luglio durante la folle giornata del carnevale estivo tipico di San Lucido, la popolazione e i visitatori si uniranno per tuffarsi nel mare come vuole la tradizione di San Lucido, rigenerando nelle acque un’antica festa del paese. A chiudere il festival il 23 una rassegna di danza amatoriale con tutti gli artisti e partecipanti dei workshop, che rappresenterà il culmine della settimana.
I posti sono limitati, l’esperienza unica e totale.
Programma :https://festival2022.arteinvivo.it/programma
Iscrizione : https://festival2022.arteinvivo.it/iscrizione
Contatti : https://festival2022.arteinvivo.it/contattaci
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San Lucido è un paese sito sulla costa tirrenica del cosentino a 7 Km dalla cittadina di Paola, una delle principali stazioni ferroviarie della Regione Calabria. Si sviluppa tra Lungomare, il Centro Storico, la Campagna e la Montagna, e ognuna di queste zone ha da offrire una vastità di bellezze dal sapore antico e incontaminato. Negli anni 70 era maggiormente conosciuto come la “Perla del Tirreno” non solo per le sue bellezze ma anche perché ricco di iniziative artistiche culturali. Per l'erosione della spiaggia furono istallate delle barriere nel mare che a San Lucido chiamano le “le T”. Oggi attribuiscono alla costa sanlucidana una peculiare caratteristica in quanto divide le spiagge in tante calette che si susseguono, dandone una connotazione molto poetica. Salendo una rampa fitta di scalini si arriva alla panoramica che dà accesso anche al centro storico .“ Ciò che appare quando si arriva a San Lucido è una meravigliosa rotonda sul mare, che sembra quasi una torta, sospesa tra cielo ed acqua. Il centro del borgo è un susseguirsi di strade, viuzze e scale, con una particolare pianta a forma di stella, nella quale si respira l’autenticità e la genuinità che solo nei piccoli centri si possono trovare. Le viuzze del borgo sono suggestive e tra le case del popolo si possono ammirare maestosi palazzi signorili, ricchi di dettagli architettonici di pregio”. San Lucido ha innumerevoli tradizioni dalla musica, alla cucina ,all'artigianato e "il fatto a mano" tutte risorse inedite da scoprire.