"Canta e Balla in Armenia", tra spiritualità e tradizioni

L’operatore Estland, specializzato nell’est europeo, propone un interessante viaggio di otto giorni  in terra Armena alla scoperta della sua storia, spiritualità,  e  tradizioni musicali e coreutiche:   Canta e Balla in Armenia.  

Musica e danza rappresentano una parte integrante della cultura dell’Armenia, dove  il  popolo   è molto legato   alle proprie danze popolari, che vengono da un  lontano passato ma  sono  sempre vive e che scandiscono, come in tutte le culture, momenti importanti della vita.Tanti i generi, oltre 30, che rispecchiano anche aree diverse del paese, dalle danze in cerchio alla danza guerriera e molto altro,  con splendidi e colorati costumi. La musica tradizionale ,di origini antichissime,  mescola musica popolare e musica sacra cristiana.

L’operatore Estland, specializzato nell’est europeo, propone un interessante viaggio di otto giorni in terra Armena alla scoperta della sua storia, spiritualità,  e  tradizioni musicali e coreutiche. Un circuito  alla scoperta di una terra antica, da una storia non facile, ricca di monumenti suggestivi e  spettacoli naturali, con alcuni momenti dedicati alla musica e alla danza popolare.

Il  tour prende il via dalla capitale Yerevan,  la cosiddetta città rossa per il colore delle pietre ma anche per il riflesso della luce proveniente dalle cime innevate del Monte Ararat al sorgere del sole. Tappe e visite previste in città:  Piazza della Repubblica, Mashtotc Avenue, l’istituto-museo dei manoscritti medievali di Matenadaran, dove sono conservati importanti manoscritti di illustri studiosi e scienziati ed i primi libri stampati in Armenia risalenti al XVI sec.. Si prosegue con la visita del museo del più famoso compositore armeno del XX sec., Aram Khachatryan, fondatore della sinfonia multipla, dei generi del concerto e del balletto nella musica armena classica con la possibilità di ascoltare un brano del compositore dal vivo.  A seguire visita  al Tsitsernakaberd, monumento dedicato alle vittime del genocidio.

Dopo la capitale il tour prosegue verso Echmiadzin (303 d.C.), vero e proprio centro spirituale del Cristianesimo in Armenia, con sosta per la visita alle rovine di Zvartnots e poi visita  della  Cattedrale, il più antico tempio cristiano del Paese e residenza ufficiale dei Cattolici armeni, la chiesa di Santa Hripsime (618 d.C.). Il pranzo è previsto nella scuola d’arte dove saranno i bambini  a insegnare le danze tradizionali armene. Rientro a Yerevan e visita del   Museo di Komitas, fondatore della musica spirituale armena e inventore delle note armene chiamate“Khaz”. Per il quarto giorno è prevista la partenza  verso la Regione di Lori e visita ad Odzun, con una magnifica chiesa del VII secolo. A seguire visita del   monastero di Haghpat (XXIII secolo), splendido esempio dell’architettura medievale armena, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Non mancano tappe a Dilijan famosa stazione termale, circondata da montagne ricoperte boschi con  alcuni degli scorci naturali più belli del paese, e al Lago di Sevan, uno dei più grandi laghi del mondo,  2.000 metri al di sopra del livello del mare,  uno dei punti più belli e panoramici dell’Armenia.  Qui si può visitare la  penisola e il  monastero di Sevanavank (IX sec) e     il  cimitero di Noraduz (nella foto sopra) , un cimitero medioevale con un gran numero di khachkar (croce di pietra).

Di rientro nella capitale, è prevista la visita alla fabbrica di tappeti  Megerian e cena nel ristorante della fabbrica con musica. Il programma prosegue  con partenza per  Khor Virap e visita del famoso Monastero, che sorge nel luogo di prigionia di San Gregorio Illuminatore, a cui si deve la conversione dell’Armenia. Dal Monastero si gode di una splendida vista del biblico Monte Ararat. Si prosegue per Areni, famosa per il suo vino, ed ecco un altro momento per osservare le danze tradizionali in una casa locale dove si potrà anche pranzare e   degustare buoni  vini.

Tra le altre tappe del tour, il  Monastero di Noravank (XII-XIV), in spettacolare posizione sulla cima di un precipizio, Garni e visita del centro pagano, dalle classiche linee ellenistiche, l’unico del genere esistente in Armenia: il Tempio dedicato al Dio Sole, i resti della muraglia del terzo secolo a.C. e le Terme Romane. In 4x4 si attraversa la gola di Garni, conosciuta per la sua formazione di colonne di basalto chiamate «Sinfonia delle pietre» e per un piccolo ponte dell’ XI secolo sul fiume Azat. Visita ad una famiglia di contadini, dove dopo il pranzo si potrà assistere alla   preparazione del pane armeno “lavash” ed assaggiare “fast food” armeno (lavash e formaggio). Proseguimento per il  Monastero di Gheghard, noto nell’antichità come quello delle Sette Chiese o della Lancia, nome derivato dalla reliquia che si narra ferì al costato Gesù con la possibilità di ascoltare musica sacra.  Di rientro Yerevan, cena  in ristorante tipico con spettacolo folcloristico. Il programma è valido tutto l'anno.

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QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE, volo escluso:  minimo 10 partecipanti €1.060 minimo 15 partecipanti €890 minimo 20 partecipanti €810 minimo 25 partecipanti €760 minimo 30 partecipanti €730. Supplementi camera singola intero periodo €195 pensione completa €70

LE QUOTE COMPRENDONO • Trasferimenti aeroporto/albergo/aeroporto • Sistemazione in alberghi di 4 stelle in camera doppia con servizi • Trattamento di Mezza Pensione (pasti come da programma) • Tours e visite in minibus o pullman con guida parlante italiano ed ingressi come da programma • Assicurazione medico/bagaglio LE QUOTE NON COMPRENDONO • Viaggio aereo • Bevande, extra in genere e comunque tutto quanto non espressamente indicato nella quota comprende

Informazioni www.estland.it


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