Destinazione Rimini, un nuovo portale per 365 giorni di vacanza visitrimini.com

Alla vigilia dell’apertura della stagione, VisitRimini va online con il nuovo portale della destinazione in quattro lingue: italiano, inglese, tedesco e francese. Un progetto, che è al centro della mission della DMC e vuole essere un riferimento per i turisti Europei e non solo. A partire dal racconto di tutte le sue ricchezze: mare, gusto, arte, bellezza, wellness, sostenibilità, business, fino ad arrivare alle valli e alle colline adiacenti, senza dimenticare, ovviamente, il genio di Fellini.  Una chat interattiva e il wedding." Rimini è bella perchè cambia, perchè è libera e perchè è plurale"

La chiave narrativa del portale  racconta dell’epocale cambiamento di cui la città si è resa protagonista negli ultimi anni, che ripercorre le sue risorse come un fil rouge. Ogni sezione, poi, è approfondita per tematiche, che propongono esperienze e vacanze da vivere. Un modo per presentare concretamente tutto quello che si può fare a Rimini, con un centinaio di   proposte,  che consentono di sognare la vacanza e di acquistarla direttamente sul sito attraverso l’e-commerce: è un invito reale, non solo una promessa.

 

E per chi vuole solo prenotare il pernottamento, c’è il booking alberghiero, che offre una vasta scelta di strutture. Una sezione speciale, poi, è dedicata ai numerosi eventi che si svolgono in città, inclusi quelli organizzati al Palacongressi e alla Fiera, per i quali sarà possibile procedere direttamente con le prenotazioni degli hotel. A completare il racconto con un aggiornamento continuo, ci sono poi le news (vita in città), il blog (diari di viaggio) e il social wall, dove compaiono gli ultimi post dei media di VisitRimini. Tre strumenti che informano, approfondiscono e ingaggiano, perché una città è una realtà viva, in continua evoluzione e il suo portale non può non darne conto. E poi ancora le proposte di vacanza per uno, tre e sette giorni e la presentazione di Rimini nelle quattro stagioni, per confermare ancora una volta tutto quello che ha da offrire 365 giorni all’anno.

C’è anche la Style Card, che racchiude una selezione di negozi, bar, ristoranti, librerie, servizi di bellezza e mobilità, che offrono un trattamento particolare durante il soggiorno, per consentire un’esperienza tipicamente riminese. È presente anche il wedding, con le location dove è possibile celebrare i matrimoni, con tutti i servizi correlati. Non manca neppure la chat attiva, per ogni richiesta, perché il portale dev’essere un riferimento interattivo.

La presentazione del portale è stata anticipata dal lancio del video #ChiamatemiRimini e che si apre nella homepage, che è un viaggio emozionante attraverso la città: “Chi mi conosce arriva e parte, ma ritorna sempre. Chi mi conoscerà non se ne andrà mai davvero”. Sono le parole evocative dello scrittore Marco Missiroli, autore e voce narrante, che vengono accostate ad un tratto ai passi di danza di Kledi Kadiu sul palco del Teatro Galli. Ma un portale che si rispetti è sempre in evoluzione: è già previsto un prossimo step, prima dell’estate, in cui saranno implementate le mappe georeferenziate, con l’individuazione dei punti di interesse e le schede dei monumenti.

“Rimini è bella perché cambia, perché è libera e perché è plurale”.

A un certo punto della navigazione compare questa frase sopra. È un pensiero raccolto in una delle innumerevoli call propedeutiche alla progettazione del portale stesso, lasciato così, quasi intatto. La frase non è un’asserzione, ma un approdo ideale - un giudizio candido - a cui spesso giungono le tante e i tanti che hanno avuto modo, nel tempo, di conoscere Rimini. E da qui - dalla volontà di valorizzare il senso di cambiamento, di libertà e di pluralità che connotano la destinazione - è partito anche il processo di sviluppo creativo (grafico, testuale, semantico) dell’intero impianto visivo e contenutistico del sito. Cambiamento Innanzitutto il recupero dell’idea della bellezza di una destinazione che dopo un decennio di riqualificazioni e cambiamenti epocali si propone ai propri cittadini più o meno “temporanei” sotto una veste completamente nuova, soprattutto per quanto riguarda gli assi culturali e ambientali. Da qui l’ampio utilizzo di slider a tutta pagina (che possono ospitare sia immagini che video), l’inserimento in home di sezioni informative e narrative sempre aggiornate e infine la scelta di attingere in modo massivo agli scatti del contest fotografico promosso da VisitRimini nel 2020 per raccogliere - nella diversità e nella ricchezza degli sguardi - tutta la bellezza di questo cambiamento.

 

Libertà Rimini caput viarum, Rimini dove tutto s’immagina, Rimini postbellica città libera e liberata... La necessità di valorizzare anche visivamente l’idea di libertà, di aria, del senso di possibilità che si respira a Rimini. Rimini, del resto, è una destinazione che apre il campo alla scoperta, qualcuno la definisce “convessa” perché non zavorra ma spinge al movimento, non restringe ma proietta. Così anche la navigazione permette un approccio immersivo ai contenuti mantenendo però sempre una ricca libertà di scelta tanto che senza soluzione di continuità si può navigare tra presentazioni, booking, narrazioni, esperienze, punti di interesse, shopping online e così via. 

 Il nuovo visitrimini.com è un lavoro che ha coinvolto e coinvolgerà team diversi, coordinati dalla destination manager di VisitRimini. Innanzitutto il team interno: tutti i collaboratori di VisitRimini hanno lavorato al portale, ognuno per le sue competenze, ognuno con l’entusiasmo di chi ama la propria città! Una citazione particolare va alla project leader Michela. Impronta Digitale ha curato lo sviluppo del concept grafico e dei contenuti. Vertical Media, ha realizzato lo sviluppo tecnico, True Emotions ha prodotto il video di apertura, Radiobakery ha curato l’aggiornamento delle news, il press kit e il blog. E poi Ipernet per il booking engine e Trekksoft per la piattaforma e-commerce, in coordinamento con Emilia Romagna Welcome. Rimini Sparita ha contribuito con il primo articolo del blog, sulla nascita del turismo balneare. Un grazie particolare a Errica Dall’Ara, Capo ufficio stampa del Comune di Rimini.

www.visitrimini.com

 

Video

https://www.facebook.com/watch/?v=972605640175876


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