I numeri parlano chiaro. Il Convention Bureau Roma e Lazio (CBRel) in questi due primi anni di attività ha portato a casa molti risultati e l’agenda dei prossimi mesi è ricca di eventi e appuntamenti importanti.
“Una crescita che va ora sostenuta e condivisa per non perdere i traguardi raggiunti e ambire a nuove sfide-le parole del presidente Onorio Rebecchini nel corso dell’Assemblea dei soci del 3 dicembre scorso, occasione per fare il punto sui traguardi raggiunti e affrontare le nuove sfide soprattutto a livello internazionale.
La promozione MICE del territorio ha avuto una decisiva svolta e l'impegno del CBReL ha contribuito anche a una rinnovata visione della destinazione nel mondo. Ammonta a 15,1 milioni di euro il fatturato generato dall’impegno del Convention Bureau Roma e Lazio in questi due anni. Da ottobre 2017 a ottobre 2019 367 le richieste di quotazione per realizzare eventi a Roma o nel Lazio di cui 55 confermati. La maggior parte di queste richieste proviene dall’Italia stessa (132). Sono stati 30 gli eventi promozionali realizzati dal Convention Bureau Roma e Lazio di cui il 50% extraeuropei, tra questi: missioni, fiere, workshop b2b, side event. Nel corso di questi incontri sono stati presi contatti con più 1250 buyer di settore di cui il 93% internazionali. Questo ha fatto pervenire 232 richieste da mercati stranieri. In vetta quello nord americano con 49 Request For Proposal (RFP), immediatamente seguito da quello inglese con 41.
Con un trend di crescita del 15% negli eventi confermati, sempre nel biennio 17/19, si sono registrati 68.670 pernottamenti. Le richieste che pervengono al Convention Bureau Roma e Lazio giungono da agenzie per il 60%, associazioni per il 19%, corporate aziendale per l’8%, e dagli stessi soci per il 13%. Il coinvolgimento del Consorzio viene richiesto soprattutto per supporto nella ricerca del giusto hotel (34%), poi per la location ideale dell’evento da realizzare, la venue (30%), a seguire l’allotment delle camere (15%), infine il supporto istituzionale in candidature per congressi o altri eventi (8%) e altri servizi (13%). Il settore da cui provengono le richieste per eventi è prevalentemente quello farmaceutico che detiene il 49% della domanda, seguito dalla tecnologia al 22%.
Mercati internazionali. Crescita dei soci
A livello internazionale rimane massima l’attenzione del Cbrel verso la Cina . Il Convention Bureau Roma e Lazio è stato l’unico rappresentante della meeting industry del territorio a firmare un accordo con Jane Jie Sun, chief executive officer director di uno dei più grandi colossi del turismo asiatico Trip.com. Sono state due le missioni in Cina, nel 2018 e nel 2019 e ce ne sarà una terza nel 2020, sempre congiunte con partner economici e istituzionali di levatura internazionale. Naturalmente, occhio anche ai mercati europei e extraeuropei, sia per il segmento congressuale sia per quello degli incentivi e degli eventi sportivi.
Molti hanno scelto Roma e il Lazio come luoghi di destinazione per i loro eventi. L’Italian Chapter MPI ha svolto nella Capitale la sua Convention con Piero Angela e Pupi Avati come keynote speaker, e Italy at Hand manifestazione internazionale del Convention Bureau Italia si è svolta tra le bellezze, anche meno note, di Roma e Lazio. Il Consorzio è in crescita costante e, quest’anno, si è arricchito della nuova categoria “centri polifunzionali” che permette di offrire agli event organizer tutte le soluzioni per la realizzazione di eventi. CBReL ha raggiunto 143 soci con ingressi di brand riconoscibili nel mondo (Teatro dell’Opera, Eataly, Vallelunga). Fondamentali alcune azioni di co-marketing come quella attivata con Trenitalia, e la partnership recente con l’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità indispensabile per lo sviluppo logistico degli eventi in città.
Action Plan 2020
“I risultati che riportiamo oggi sono frutto di un grande impegno, del lavoro pianificato e svolto- ha affermato il presidente Rebecchini- Ora bisogna avere la giusta autorevolezza tra competitor internazionali. Nell’action plan 2020 bisognerà tenere conto dell’importanza del sostegno alle candidature di Roma e Lazio a livello Istituzionale, quale valore aggiunto in grado di supportarci tra pari nello scenario mondiale .Per Roma e il Lazio il nostro impegno è stato continuo, non solo per i congressi dai grandi numeri, ma soprattutto per il segmento incentive, cui il territorio si presta perfettamente, un impegno che continuerà nella promozione attraverso le fiere internazionali, gli eventi, il sostegno nelle candidature a diversi livelli. Importantissime le nostre crescite, i nuovi soci, le nostre vittorie, ma considerando il domani, la strategia sarà rivolta a consolidare i risultati raggiunti, a supportare i nostri soci, a guardare alla sostenibilità quale focus centrale dei prossimi eventi, assieme alla digitalizzazione. Per questo lanceremo il prossimo anno Smart MICE Platform quale strumento innovativo per raggiungere i potenziali buyer e per rafforzare il brand” .
Dietro l’angolo dunque la costruzione di Smart Mice Platform, piattaforma digitale in grado di veicolare le informazioni legate al turismo congressuale di Roma e del Lazio, consentendo una più efficace azione di marketing territoriale. Lo scopo finale è supportare Roma e il Lazio nel promuoversi come meeting district in grado di competere con successo nel mercato mondiale dei congressi e degli eventi. Guardando l’agenda dal 4 al 6 febbraio 2020 Roma accoglierà il Global Ceo Summit Congress Ufi (global association for the exhibitions industry). Tra i maggiori impegni per il prossimo anno c’è anche IGCS a settembre 2020, congresso mondiale di ginecologia oncologica, che prevede la partecipazione di circa 3000 delegati. Ad ospitare il congresso sarà l’Auditorium Parco della Musica a Roma. La donna sarà al centro di questo evento, con un tema così importante che coinvolgerà l’intera città. La scelta di Roma non è casuale perché rappresenta l’Italia quale Paese all’avanguardia da un punto di vista scientifico e terapeutico per la lotta contro il cancro, come attestano diversi luminari. Tra gli altri eventi del prossimo anno IFHE 2020 (International Federation of Hospital Engineering a Rome) dal 23 al 28 maggio con oltre 1000 partecipanti; l’IAES – International Atlantic Economy Society che svolgerà a Roma la 89^ conferenza internazionale, e l’Association des Franchisés Accor (AFA), che ha scelto Roma per il suo meeting internazionale. Non bisogna dimenticare, inoltre, che il Convention Bureau Roma e Lazio continuerà a supportare Roma Capitale nell’impegno per UEFA Euro 2020. In questa direzione anche l’attività per la Ryder Cup 2022, il terzo evento sportivo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di Calcio che nell’ultima edizione ha portato 500.000 visitatori e 260 milioni di euro in volume di affari. Sempre per lo sport CBReL sostiene e supporta anche l’E-Prix, la Formula E, che nei piani doveva generare un impatto di 60 milioni di euro in 3 anni, ma ha già superato questa previsione con il sold out immediato di 35.000 biglietti contro la media dei 30.000 delle altre città. Tra le grandi conquiste per gli anni a venire bisogna annoverare, nel 2022, finalmente a Roma, nel Centro Congressi la Nuvola, il congresso ESVS, European Society for Vascular Surgery, importantissimo per la ricerca di settore, con 2500 partecipanti. Un altro evento in cui valore dei delegati è superiore al loro numero è la General Assembly & Annual Meeting IAPCO, a Roma nel febbraio del 2021, dove si incontrano i più prestigiosi organizzatori professionali di congressi ed eventi al mondo.
Esperienza un assett importante
“Il nostro asset principale – ancora Rebecchini-sarà “l’esperienza” che il visitatore potrà fare a Roma e nel Lazio, al di là dell’offerta infrastrutturale e dei servizi” . Infatti, le aziende che scelgono il territorio, oltre a cercare delle caratteristiche tecnologiche, innovative e di servizio, comuni a tutte le destinazioni nel mondo, domandano il valore aggiunto delle esperienze fruibili sul territorio, sia come svago che come parte integrante del lavoro di coesione tra le risorse coinvolte. Tra le esperienze più richieste al Convention Bureau di Roma e Lazio e ai suoi soci Circo Maximo Experience, una full immersion nella vita dell'antica valle attraverso un progetto interattivo. Un percorso, della durata di circa 40 minuti, disponibile in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo),o il Bus Panoramico Gourmet: godere del paesaggio romano gustando la cucina stellata dello chef Marco Bottega (una stella Michelin). Al fine di garantire un grande comfort si accettano solo un massimo di 30 ospiti. L'itinerario standard è: Piazza della Repubblica, Santa Maria Maggiore, Colosseo, Circo Massimo, Piazza Venezia, Castel Sant'Angelo, Vaticano e Piazza Esedra. E ancora un tour esclusivo ed originale alla ricerca dei luoghi e i segreti dei Borgia, un tour unico, indescrivibile in cui la guida e gli attori faranno viaggiare nel tempo incontrando Cesare Borgia, Lucrezia Borgia, Alessandro VI dando l’impressione di tornare indietro nel tempo in un’altra epoca;una visita privata all’Auditorium della Musica ; un corso di guida sicura a Vallelunga; un esclusivo corso di cucina presso le Scuderie Papali a Castelgandolfo.Pranzo o cena finale tutti insieme . Nell’attività è compresa poi la passeggiata di un’ora e mezzo nel parco di Palazzo Barberini, dove ci sono giardini all’italiana punteggiati da rovine romane, con tanto di teatro e statue antiche. Infine una visita a Bagnoregio ,una delle esperienze più entusiasmanti da fare nel territorio della Tuscia, alla scoperta della “la città che muore”, che ogni anno accoglie più di 700.000 persone da tutto il mondo.
Il Convention Bureau di Roma e Lazio è stato costituito in forma di società consortile a responsabilità limitata il 21 giugno 2017 con una compagine di soci e partner attualmente composta da 143 operatori della Meeting Industry affiancati dagli operatori della cultura e dei trasporti. Il Convention Bureau di Roma e Lazio opera in stretto coordinamento con Roma Capitale e Regione Lazio.