Un italiano su due sta pensando a cosa mettere in valigia per il lungo ponte di aprile e ben 9 su 10 pensano di andare in vacanza nell’estate 2019. Un trend che non viene scalfito dai dati dell’economia in rallentamento. Chi sceglie il mare preferisce l’Italia all’estero e perfino la vacanza dei sogni si realizza nel Belpaese. I viaggi sono ancora più brevi, ma si è disposti a spendere un po’ di più. Italiani appassionati di cibo e ambientalisti anche in vacanza, viaggiano sempre più spesso con il loro amico a quattro zampe e si confermano previdenti, tanto che 6 viaggiatori su 10 hanno già prenotato o lo faranno a breve.
Sono questi i principali risultati del sondaggio “Le vacanze degli italiani” a cura di italiani.coop, il portale di ricerca e analisi di Coop, per Robintur Travel Group, il Gruppo che detiene la più grande rete italiana di agenzie di viaggio dirette, di proprietà di Coop Alleanza 3.0.
Anche nelle 300 agenzie del Gruppo con le insegne Robintur e Viaggi Coop si conferma un andamento molto positivo delle prenotazioni estive, in cui l’Italia la fa da padrona.
Le intenzioni sulle vacanze che emergono nella ricerca sono confermate “sul campo” nelle 300 agenzie di viaggio del Gruppo, presente in tutta Italia con le insegne Robintur e Viaggi Coop. Il portafoglio turismo di Robintur per le partenze della prossima estate (da giugno a settembre) è in crescita di quasi un quarto (+23%) sullo stesso periodo dello scorso anno, e il numero di passeggeri segna un incremento del 21%. Ed è semopre l'Italia a crescere.
Mare o Montagna ?Dove all'estero?
Anche quest’anno gli italiani preferiscono di gran lunga il mare (55%), alla montagna (14%), alle città o i luoghi d’arte (19%) o ai tour e le crociere (12%); come trend crescono mare e voglia di natura e montagna, mentre calano le città, i tour, le crociere.
Tra le mete estere che crescono di più ci sono Maldive, Stati Uniti, Egitto e Australia, ma le destinazioni più gettonate rimangono Spagna, Grecia e Croazia (queste ultime due in calo del -14% e -10% rispetto allo scorso anno). Per l’Italia i must-go rimangono Sicilia, Puglia e Emilia-Romagna, mentre le destinazioni che crescono sono Abruzzo, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta e Calabria. Paga il prezzo delle cronache la Gran Bretagna, che forse per via della Brexit è in calo del 23%, mentre beneficiano del cambiamento climatico e della attenuazione della stagione delle piogge, proprio le Maldive che triplicano le potenziali visite. Se invece chiediamo quale può essere la vacanza dei sogni, gli italiani si rivelano più affezionati che mai al loro Paese: la meta preferita sarebbe proprio l’Italia. Seguita da Stati Uniti, Maldive e Giappone.
Fiducia nelle agenzie. Si viaggia con il compagno a quattro zampe
Italiani popolo di programmatori, se si calcola che 6 su 10 (59%) hanno già prenotato o lo faranno a breve e solo 1 su 10 andrà all’avventura dell’ultimo minuto. E la fiducia verso le agenzie di viaggi cresce.
Un successo senza tempo è quello delle case per le vacanze. Il tema coinvolge 6 italiani su 10. Due su 10 la usano e ne sono contenti, di questi più della metà (58%) la utilizza tutti gli anni. Più di 3 italiani su 10 la vorrebbero comprare (35%) e meno di 1 su 10 (8%) la possiede ma vorrebbe venderla.Ovunque si vada comunque si cerca il posto per i propri animali domestici. Quattro italiani su 10 (44%) porteranno con loro l’amico a quattro zampe (erano il 32% nel 2018) e la maggioranza lo farà per scelta e non per mancanza di alternative. Tra chi lo fa inoltre il 64% è disposto anche a pagare tra l’1% e il 30% in più per i servizi pet-friendly.
Le attività in vacanza..relax, cibo, cultura...
Ma cosa fanno gli italiani in vacanza? Una delle attività più gettonate è andare a mangiare al ristorante. Il 21% lo fa tutti i giorni, il 37% spesso e solo il 4% dichiara di non farlo mai. A tavola i millennials e gli under 25 sono più propensi alla sperimentazione di cibo etnico o internazionale, mentre al crescere dell’età incrementa la curiosità per i cibi della tradizione locale. Solo il 2% si conferma vegano in vacanza e solo un altro 2% segue stili alimentari dietetici o detox.
Le vacanze sono dedicate alla cultura con visite ai musei, concerti, cinema, teatro e spettacoli. E meno alla spiritualità: rispettivamente il 53% e il 58% dichiara di non andare mai a funzioni religiose o fare meditazione in vacanza. Un italiano su 4 (25%) qualche volta si concede dei flirt, mentre un altro 10% lo ha fatto una sola volta. E gli italiani non dimenticano il loro impegno per l’ambiente neanche in viaggio. Il 55% predilige spostamenti a piedi o con i mezzi pubblici, il 47% dichiara di stare attento a non sprecare cibo, il 40% fa la raccolta differenziata anche se non obbligatoria. In fondo tra le principali motivazioni per le vacanze c’è il relax (49% degli italiani), a pari merito con la bellezza dei luoghi. Subito dietro la possibilità di fare nuove esperienze (22%), che cresce per i più giovani (27% tra gli under 24 vs 21% tra gli over 55). E a seguire ancora compagnia e divertimento (entrambi al 20%) quest’ultimo ben più incisivo tra i giovani (28%) che tra i 50enni (15%). La vacanza rimane poi l’avamposto in cui ci prendiamo i nostri spazi già che il 64% sceglie la propria vacanza in base ai propri bisogni o alle proprie ricerche e meno di uno su tre lo fa in base ai consigli degli amici (30%).