DONNE IN VIAGGIO, UNA GUIDA PER LIBERE VIAGGIATRICI

Donne in viaggio: è in libreria un nuovo strumento , "La guida delle libere viaggiatrici” ( Altreconomia), 50 mete per donne che amano muoversi in Italia e nel mondo, un vademecum innovativo e originale per tutte le donne che amano viaggiare, liberamente e in modo sicuro, da sole o in compagnia, in Italia e nel mondo.

La guida presenta un'ampia selezione di viaggi, mete ed esperienze con un’anima femminile: non solo per donne, ma per chiunque voglia viaggiare con sensibilità e curiosità. Con il valore aggiunto del “capitale umano” femminile nel turismo responsabile ed ecologico. Iaia Pedemonte e Manuela Bolchini, le autrici, pioniere del turismo responsabile, disegnano e raccontano decine di itinerari e destinazioni, dall’India al Madagascar, dalla Terra del Fuoco alla Sicilia, da Berlino all’Himalaya. 50 schede, centinaia di indirizzi, link e spunti per partire. In queste pagine si incontrano centinaia di donne, viaggiatrici esperte, imprenditrici locali, cooperanti, rappresentanti di comunità ospitali di ogni parte del mondo e lo straordinario “capitale umano” femminile del turismo responsabile, tra le quali ci sono guide d’arte e di natura, manager di tour operator innovativi, alpiniste sull'Himalaya o sull'Atlante, maestre di danze o di foraging, artiste e artigiane, registe e cuoche. Tutte protagoniste di “filiere virtuose”, che valorizzano la cultura e le tradizioni locali.

Un libro che permette di sognare decine di “avventure” reali e intellettuali, cammini nella natura, percorsi alla ricerca del cambiamento interiore, sfiziosi soggiorni enogastronomici, raffinati itinerari culturali, esperienze sociali con le contadine e le artigiane nel Sud del mondo, workshop per riappropriarsi del saper fare, imprese sportive per tutti e shopping intelligente. In sintesi, un viaggio per ogni piacere o sapere, lontano dai luoghi comuni, che lasci un ricordo vero e differente: per riportare a casa non un souvenir ma emozioni autentiche...“ Un posto incantevole, un’emozione da riportare a casa, un buon numero di curiosità da scoprire, tante persone da incontrare (possibilmente persone che ti raccontano qualche storia sul luogo incantevole), la possibilità di muoversi nella natura, molti piccoli piaceri da sentire, toccare, gustare... "-le parole di Iaia Pedemonte illustrando il   viaggio al femminile.

 

...“ Un posto incantevole, un’emozione da riportare a casa, un buon numero di curiosità da scoprire, tante persone da incontrare (possibilmente persone che ti raccontano qualche storia sul luogo incantevole), la possibilità di muoversi nella natura, molti piccoli piaceri da sentire, toccare, gustare... " . La guida va all'inseguimento della cultura con la “C” maiuscola: l'arte dei mosaici a Venezia e Ravenna, la letteratura delle “scrittrici inquiete” a Roma, il cinema al femminile a Milano. Senza tralasciare il divertimento: lo shopping nelle grandi città, il mare della Grecia con le foche monache, il festival di danze folk in Piemonte. Ultimi ma non meno importanti i viaggi solidali: gli esercizi di memoria in Bosnia e Serbia, il cammino nelle “terre mutate” del terremoto in Centro Italia o i progetti di commercio equo e solidale in India e in Sri Lanka.

Ogni viaggio ne contiene poi mille altri. Ogni meta permette di cogliere nuovi spunti e intraprendere percorsi differenti. A Berlino, ad esempio, si può scegliere tra una ventina di itinerari che vi portano tra le start up più visionarie dell'economia circolare, ad assaggiare delizie vegane o provare capi di moda sostenibile.  In Rwanda tour operator, associazioni e guide offrono possibilità diverse: le organizzazioni non governative accolgono i viaggiatori facilitando l'incontro con la comunità e le tradizioni locali; poi c'è la cooperativa che organizza una giornata sul caffè equo solidale, con visita alla piantagione e degustazione; o le guide naturalistiche che vi portano a spasso per la foresta pluviale seguendo le orme degli animali selvatici, gorilla inclusi.

Tra un viaggio e l'altro troviamo i contributi di apprezzate giornaliste, blogger, scrittrici, organizzatrici di viaggi, guide e soprattutto grandi viaggiatrici. Simona Sacrifizi, travel writer di turismo culturale, ci porta lungo il Mississippi; Elena Dak, antropologa e scrittrice, ci conduce lungo i percorsi nomadi del Tchad; Isa Grassano, giornalista, ci fa da “guida emozionale” nei suoi luoghi del cuore; Chiara Carolei, blogger, spiega come “condividere” un viaggio; Gaia Rayneri, scrittrice, ci fa scoprire una magica Sardegna; Maurizio Davolio, presidente di Associazione Italiana Turismo Responsabile, presenta un modo diverso di viaggiare.  Non manca un capitolo dedicato alle risorse e agli strumenti per viaggiare tranquille, dalle App più sofisticate alle comunità globali di donne.

www.altreconomia.it


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