Matrimonio fenomeno in evoluzione e non estinto , al di là dei numeri Istat , e confidando in una ripresa delle cerimonie in ascesa dal 2015-2016. Ed ecco che l’analisi delle mille anime di un matrimonio diventa un must per scandagliare potenzialità e prospettive a medio e lungo raggio per tutti i professionisti del wedding. Questo il focus dell’incontro Zankyou Wedding Experience, organizzato a Roma il 4 ottobre scorso, presso Villa Trebazia sull’Appia Antica, dal portale di nozze Zankyou.it, che nei mesi scorsi ha spento 10 candeline, e condotto in modo vivace da Simona Spinola, Marketing & PR Manager Zankyou.it
Dal ruolo della Destination wedding al matrimonio esotico prendendo come esempio il paradiso delle Seychelles , dalla moda o trend consolidato delle bomboniere solidali al matrimonio social , dall’aspetto fashion fino al matrimonio same sex e nuove esigenze e richieste, il puzzle è quasi completo per riuscire a soddisfare il mercato e le nuove tendenze.
Nozze in paradiso
E’ grazie all’Ente Turistico Ufficiale delle Seychelles Tourism Board, rappresentato dal CEO Ms. Sherin Francis,in missione in Ialia, e dalla Director Italy Ms. Monette Rose e dal Marketing Executive Lorenzo Sironi, che è stata illustrata l’attraente possibilità del matrimonio esotico, celebrando in questo paradiso una cerimonia intima, o anche più allargata da amici e parenti, e godere di una splendida luna di miele. “ Le Seychelles con i suoi paesaggi, la sua natura esplosiva,il suo clima e e la sua offerta turistica adatta a più target si profila come una meta ideale per accogliere matrimoni, è stato sotstolineato. Le Seychelles, dove si posono svolgere e matrimoni religiosi e civili, pianifica strategie da wedding destination e si affida anche alla creatività proponendo matrimoni sulla spiaggia, con la musica dei violini o cerimonia nel bosco con pianoforte. Molte le strutture ben organizzate per offrire cerimonie simboliche o rinnovo delle promesse. (http://www.seychelles.travel/it)
Wedding Destination, l'Italia si prepara
Ambasciatrice del ruolo importante e trainante per il nostro paese della Wedding Destination Bianca Trusiani ,nella foto con Simona Spinola, che ha invitato a guardare anche all’estero per imparare a fare sistema e farsi trovare preparati alle richieste crescenti che provengono dall’estero per sposarsi in Italia. “ Le regole cui attenersi sono curare la parte emozionale del cliente, collaborare con gli enti del turismo , e nel caso italiano, con le istituzioni locali, , collaborare con tour operator e wedding planner, creare una offerta vera e propria composta da pacchetti standard o taylor made. L’Italia può dare molto in questo settore, dobbiamo essere in grado di creare curiosità, lavorare in squadra ognuno con le proprie competenze e creare un "sistema organizzato”.
Matrimonio e solidarietà
Moda o trend consolidato? Questo l’interrogativo che ha girato intorno al tema del matrimonio solidale che ha visto sul palco Alberto Bonari, Senior Product Officer di Save the Children, nota organizzazione internazionale ( 100 anni nel 2019). Bonari ha illustrato al pubblico come il matrimonio possa essere un’occasione di solidarietà nei confronti di chi ha più bisogno, "un atto di amore verso altri” , sia sostenendo le iniziative dell’associazione, sia optando per bomboniere solidali. " Mi sento di affermare che non si tratti di un moda ma di un trend che si sta avviando verso il consolidamento con numeri in crescita”. Un aspetto , dunque, sul quale si può riflettere per offrire agli sposi più possibilità di donare. Sempre in campo di solidarietà Claudia Ciorciolini ha raccontato come da anni l’associazione Onlus Equoevento sia impegnata nel recupero delle eccedenze alimentari per destinare ciò che avanza dai buffet di eventi pubblici e privati, quindi anche banchetti di nozze, a mense ed enti caritatevoli, nel pieno rispetto di standard europei legati a igiene e manipolazione di alimenti. Il tutto in cambio di una donazione libera da parte degli sposi o di chi per loro conto.
Fashion e gioielli, sogni e realtà
Il fashion è e rimane una parte fondamentale del matrimonio, dall’abito nuziale agli accessori. Ed ecco che Gianni Molaro, stilista napoletano, estroso e creativo, autore del velo da sposa più lungo del mondo (327 metri!), ci ha raccontato con una invidiabile verve come ogni sua creazione nasca dall’interpretazione dei sogni di ogni singola sposa. “ Il dialogo e il confronto è la parte fondamentale per realizzare un sogno” . Molaro, che si è definito lo stilista della libertà, si è detto convinto che “ il sogno sia di tutti”, e che si debba recuperare il bello, le tradizioni, a volte anche l’eccesso. A seguire Angelo Garini, architetto ed event planner noto in tutta Europa, nonché ambasciatore dell’Italia nel mondo, che ha illustrato il valore delle fedi, la loro evoluzione nel design e dediche personalizzate grazie alla continua ricerca stilistica di Tramontano Gioielli.
Nozze e social, tutto inizia dal web
E non poteva mancare l’aspetto digital e social dopo il clamore del matrimonio Ferragnez che ha rilanciato l’importanza dell’hasthag “ creativo ed esclusivo da diffondere subito”. Ma non solo questo perchè è dal web che inizia tutto...come ha spiegato l’unica consulente d wedding marketing d’Italia, Ines Pesce, cuore e mente di Daruma for wedding. “ Nell’arco di pochissimi anni- ha detto- le coppie sono passate dall’organizzare il proprio matrimonio grazie a consigli di amici e negozi sotto casa a consultare tendenze sui social, creando board su Pinterest e seguendo le influencer di Instagram e scegliendo i propri fornitori grazie alle directory online e facendo affidamento alle recensioni di altri utenti su Facebook”. Una realtà da non trascurare.
Unioni LGBT, l'aspetto emozionale
Infine si affronta il matrimonio same sex e i nuovi orizzonti. Valentina Messineo d’Amelio, nota wedding planner romana de Il mio matrimonio, ha fatto il punto sulle nozze same sex, approvate in Italia solo un paio di anni fa. Dal 2016 circa 2000 le unioni LGBT, prevalentemente tra uomini, che prediligono cerimonie estremamente curate in ogni dettaglio.” Dietro ogni cerimonia c’è speso un vissuto sofferto- ha detto D’Amelio- e quindi è forte la tendenza a ricercare una grande festa ,con tanta allegria , qualcosa di diverso dal solito. Da qui abiti personalizzati, hasthag, enfasi all'aspetto emozionale”.
Ester Ippolito
Hanno collaborato con Zankyou.it per la realizzazione dell’evento : Villa Trebazia - Cherubini Catering - Addobbi Gori Daniele – Roberto Candido Photographer - Tecnoservice 2000 - Papermoon Design e al media partner Sposi Magazine.
Zankyou.it è un sito web gratuito dove condividere tutte le informazioni del ricevimento, con oltre 350.000 utenti registrati ogni anno, una lista nozze che permette di ricevere direttamente sul conto corrente le somme regalate dagli invitati, un magazine di riferimento del settore nozze con oltre 5 milioni di visite al mese, una directory con oltre 1000.000 fornitori selezionati
Foto Elio Ippolito by Ballareviaggiando.it
Foto gruppo Roberto Candido
#ZankyouWeddingExperience