Vivere con la musica e per la musica, sperimentando contaminazioni, fusion, più generi musicali. E' questa la strada scelta da Irina Arozarena, nata all'Havana, Cuba, cantante e percussionista, Vocal coach, direttrice di un Coro Gospel. E in ogni nota che intona ci mette il cuore e i respiri delle terre che ha conosciuto.
A inizio 2025, in occasione di Capodarte , la grande festa di teatro, musica e danza che ha vivacizzato il primo giorno dell'anno dei romani(Zetema) , incontriamo Irina Arozarena al Parco Marconi , poco prima del Concerto "Irina Arozarena y su son de Cuba" , accompagnata da Paolo Iurich al pianoforte, Yoandy de Jesus Armenteros Moreno alle percussioni, e Alejandro Arozarena Valdes alla tromba: ritmi cubani classici, dal Son al cha cha cha, brani storici che ci riportano al Buena Vita Social Club, e alle sonorità più belle ed evocatrici dell'Isla Grande. E un po' di armonia napoletana....
" Inizio l'anno cantando Cuba, la mia terra , con qualche incursione di brani napoletani che fanno parte del mio repertorio e della mia vita- ci dice Irina, nata all'Havana, da molti anni in Italia. "Fino a 22 anni- continua - ho vissuto pienamente la musica cubana. Lavoravo con un gruppo al femminile con tanti tour a Cuba, e anche internazionali. Quando sono venuta in Italia mi sono sposata con il mio primo marito, napoletano, ed ecco che sono entrata dentro la cultura napoletana, mi sono innamorata di questi ritmi, della musica popolare e dei brani classici. Ho fatto una vera immersione in ritmi e sound non tanto diversi da quelli che seguo adesso, trovando tante affinità. Poi l'incontro con Tony Esposito, con il quale lavoro dal 1998 circa : mi sono avvicinata al suo modo di fare musica mettendo a disposizione le mie conoscenze musicali cubane".
Tanti gli interessi musicali di Irina, la sua predisposizione a creare nuovi progetti e a partecipare a più sonorità . " Amo affrontare nuovi progetti e diverse musicalità affini alla mia personalità e vocalità. Cuba è nel mio cuore ma sperimento molto altro. E ogni volta che creo o partecipo a un progetto musicale, avvio approfondite ricerche sul genere musicale da gestire - spiega.
Qualche anno fa Irina ha lanciato un progetto di musica cubana dedicato a Celia Cruz, la regina del mondo latino, per passare poi a esperienze Jazz, Funky e Blues. " Ho lavorato tanto con un gruppo jazz anni 20 con il quale ho trovato una grande sintornia , identificazione... forse in un'altra vita ero una cantante jazz anni 20! Attualmente dirigo un coro Gospel- Sisters Hearth- al femminile (23 elementi) molto apprezzato. Facciamo tour in tutta Italia , soprattutto a dicembre, ma stiamo preparando anche un lancio in discoteca. E' una esperienza molto appagante : le ragazze del coro sono lavoratrici, madri ecc non cantanti professioniste, ma sono molto motivate e professionali, sempre presenti a ogni nostro appuntamento in calendario. Ho visto in loro una grande crescita : riescono a immedesimarsi in questa musica , che in realtà non appartiene loro. Sono vicine al significato del canto Gospel, ovvero cantare a Dio e saper mettere a nudo l'anima nel momento in cui si canta. Riescono a dare il massimo, e a fine concerto riceviamo davvero molti consensi e apprezzamenti perchè il pubblico capisce questa forza " .
Buona musica !
Ester Paparozzi Ippolito
Foto e VIDEO Ballareviaggiando.it di Elio Ippolito
Il Concerto
https://www.youtube.com/watch?v=FV9YXoJXVQg (prima parte)
https://www.ballareviaggiando.it/video/17-musica.html (seconda parte)
Irina Arozarena - Nata a L'Avana Cuba, il 7 gennaio 1972, a soli 4 anni comincia a cantare per la tv cubana nei programmi per bambini, a 10 anni entra nel conservatorio studiando il clarinetto, fino all'età di 18 anni, quando inizia la sua carriera di cantante e percussionista, che presto acquista fama in tutto il mondo (Canada, Messico, Germania, Olanda, Francia, Spagna). In Italia, dal 1995, ha collaborato con il gruppo Vox Populi esibendosi in manifestazioni canore, quali "Festa del 1° Maggio a Roma in P.zza S. Giovanni", "Festival di Recanati", partecipando al 2° lavoro discografico "Esasperanza" (1998 CNI). Ha collaborato con il gruppo di musica popolare Rua Port'alba con cui ha inciso"Vient 'e mare " (1997 Il Manifesto). Nell'estate del 2000 esce il singolo latin-house "Teu Amor" (Test Records distribuzione Global Net), prodotto dal Dj Umile Nicoletti "Umilenick". Nel 1999, entra in collaborazione con il percussionista Tony Esposito, partecipando alle edizioni del "Festival della canzone italiana" 2000/2002, presso il Teatro del Cremlino a Mosca e a noti programmi televisivi (tutte le edizioni di I migliori anni, I fatti vostri, Alle Falde del Kilimangiaro ecc.), per poi iniziare tournée internazionali. Intanto continua a rendere nota la sua professionalità in voce e percussione nelle tournèe di Ivana Spagna e Sandro Giacobbe. Insegna canto presso due scuole di musica, Musicanova ad Anagni e La Bottega del suono a Formello. Impegnata nello spettacolo teatrale dal titolo "ESPEJO(specchio)-LA CUBANA CANTA NAPOLI" interpreta le canzoni che hanno segnato la storia della musica napoletana, in un'atmosfera cubana, dal bolero al cha cha, accompagnata dalle sue magiche percussioni. Nel marzo del 2010, diventa lead Voice di una band con repertorio cover internazionali, soul pop blues funk-rock, dal carattere marcato e di ampio respiro (Mina, Tina Turner, Joe Cocker, Areta Franklin, U2, Gary Moore, Santana ed altri grandi autori). In febbraio esce il singolo ARAMAICO, testo e melodia Irina Arozarena, arrangiamenti DevilsOfMusic. In marzo prende piede la collaborazione artistica con il gruppo cover anni'80 Milk&Coffee.