Carmen e il Balletto di Milano: appuntamento con il Destino 

Passione, gelosia, possesso, aspirazione  all'autodeterminazione, morte violenta : questi i sentimenti danzati al Teatro Brancaccio di Roma  (19 e 20 marzo) grazie al Balletto  di Milano, guidato da Carlo   Pesta,  che ha messo in scena   una splendida versione di Carmen , su musiche di Bizet, ispirata alla novella di Prosper Mérimée. Una edizione ricca di pathos  che  rimane legata alla tradizione.  Tanti gli applausi alla prima del 19 marzo.

E' tutto in mano al Fato, a colui che intreccia i fili delle varie vite, i sentimenti, le debolezze, le passioni  ...e arriva fino ad armare   le mani dell'assassino. E' giusto?  No, anche se è difficile sottrarsi a quanto è stato scritto ..... In questa versione di  Carmen del Balletto di Milano, direttore artistico  Carlo Presta, coreografie Agnese Omodei Salè e Federico Veratti, l'eroina   deve lottare  con tre figure :   il possessivo Don Josè, il fascinoso torero Escamillo e il Fato , che nel balletto  è, di fatto,  il protagonista.  Colui che conduce la vicenda,  l'ombra di Carmen, colui che  l'accoglie tra le braccia assassinata.  Il Fato è interpretato  magistralmente  da Alessandro Orlando,  fisico imponente, espressività suggestiva,  un  potere al  quale non ci si può sottrarre.

Tanto meno Carmen che, danzando  con energia e passione  esprime  tutti i suoi desideri, il suo amore,  i suoi rifiuti , il suo anelito di libertà..E  la sua morte, anche se  nota e  attesa,  produce sempre un brivido.

In questa storia antica riviviamo eventi che si ripetono  ormai  quotidianamente nel nostro mondo , laddove  la donna  vuole scegliere e l'uomo non accetta il rifiuto o l'abbandono.  E se Carmen, senza vita,  finisce  tra le braccia del Destino , ci invita a lottare ancora di più contro il Fato che non può scrivere  le nostre vite.  

Il balletto   conduce  con armonia per mano lo spettatore attraverso la storia,  tra  affascinanti danze corali - nella piazza di Siviglia, in montagna, nel giorno di festa  per l'arrivo del torero-  - ora gitani, ora soldati, ora sigaraie o amanti- e passi a due  ricchi di passione e di  energia. Il tutto  con grande eccellenza, e sostenuto e impreziosito dalle note coinvolgenti di Bizet, alcune melodie tratte anche dalle due Suites e dall'Arlesienne n. 2, e scenografie essenziali ed eleganti.   Tanti gli appalusi a scena aperta  e a conclusione dello spettacolo, a testimonianza del gradimento della platea romana.  

Il Balletto di Milano, diretto da Carlo Pesta, è tra le Compagnie italiane più prestigiose. Riconosciuto e sostenuto da Ministero della Cultura, da Regione Lombardia da cui ha ottenuto anche il prestigioso Riconoscimento di Rilevanza Regionale e dal Comune di Milano, il Balletto di Milano svolge la propria attività nei maggiori teatri italiani e all’estero dove è presente in teatri ed istituzioni di primo piano. La Compagnia vanta un organico formato da danzatori diplomati presso le migliori Accademie internazionali e un ampio ed esclusivo repertorio che spazia dai grandi titoli classici rivisitati a produzioni esclusive.

Ester Paparozzi Ippolito

www.ballettodimilano.com 

BALLETTO DI MILANO

CARMEN

Balletto in due atti su musiche di Georges Bizet.

Liberamente ispirato alla novella di Prosper Merimee

Coreografie di Agnese Omodei Salè-  Scenografia di Marco Pesta

Dal 19 Marzo al 20 Marzo 2024 Teatro Brancaccio

Negli spettacoli di Carmen, si alternano   nel ruolo di Carmen  Giusy Villarà e Alessia Sasso , carismatiche danzatrici di punta della Compagnia. Mattia Imperatore è Don José, Gianmanuel D’Elia e Hiroki Inokuchi si alternano nel ruolo di Escamillo, Annarita Maestri e Paloma Bonnin in quello di Micaela. Completano il cast Gaia Buono, Sofia Gironi, Synthia Pezzoli, Gioia Pierini, Arianna Soleti, Leo Rech, Akira Tamakoshi, Ramon Valls e Romain Vandersmissen. 

Foto Ufficio stampa Balletto di Roma 

Foto 1 e 4 credit Eugenia Cesari


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