Una nuova edizione del Musical e FamilyShow Aladin, il Musical Geniale, di Maurizio Colombi, produzione Alessandro Longobardi, al Teatro Brancaccio fino al 9 gennaio 2022 . Magia ,colori, danze e buoni sentimenti ..una iniezione di serenità per il periodo delle feste.
Un vero viaggio nel mondo delle Mille una notte, tra colori, luci, effetti speciali, magia, danze , musiche e canzoni coinvolgenti , costumi brillanti, intreccio di storie , lotta tra il male e il bene, il valore dei desideri altruistici, l'amore che trionfa , e figure femminili che ambiscono alla parità. Questo è Aladin ,versione 2021. Davvero un grande contenitore, che ha richiesto, impegno, risorse e professionalità, il musical Aladin, 100% italiano, " non una cover di altri spettacoli stranieri", come ha sottolineato Maurizio Colombi a fine spettacolo della serata stampa (9 dicembre), che ha salutato tutto il pubblico affiancato da Alessandro Longobardi.
Lo spettacolo si presenta in una versione rinnovata rispetto a quella del 2018, più corta e compatta, un valore non da poco , nuovi effetti speciali che lasciano a bocca aperta adulti e bambini ( l'apparizione dei due Geni, quello dell'anello e quello della lampada, il suggestivo volo di Aladin e della principessa, ...). Come sempre , scenografie stupende trascinano lo spettatore in una grotta misteriosa, nel deserto, nel palazzo reale , nel colorato mercato.....e tande le danze ricche di ritmo, dal mediorientale al Bollywood , funky, pop e accenni latini... una fusion armonica e irresistibile.
Un plauso a tutto il cast, 20 persone tra canti, ballerini e attori : Aladin, che sogna una vita diversa, romantico e fedele; la madre ; Abdul più scatenato (da rivedere il suo linguaggio verso l'innamorata); la principessa Jasmine, sognatrice ma amante della giustizia: la sua amica Aisha più smaliziata, entrambe desiderose di una vita più libera e indipendente. E i due geni , grandi voci e grandi interpretazioni; la scimmietta e il povero Schifus, e il re, sempre allegro e ondeggiante, e il perfido Jafar.
Il Musical , liberamente ispirato ad una delle più celebri novelle orientali de Le mille e una notte , ripercorre le avventure di Aladino e del genio della lampada, arricchendosi del Genio dell'Anello e un intreccio di avventure che ruotano intorno al possesso di anello e lampada ,e la possibilità di esprimere desideri...ma solo quelli dedicati agli altri potranno essere esauditi. Con un finale che scopre nell'amore il vero segreto della felicità.
Il cast è stato parzialmente rinnovato rispetto alla precedente edizione .I protagonisti sono Emanuela Rei, attrice in numerose serie tv per ragazzi, già presente nella passata edizione, sempre nel ruolo dell’affascinante Jasmine, mentre Giovanni Abbracciavento, attore e ballerino, debutta nel ruolo di Aladin. Confermato nel ruolo del Genio della Lampada Umberto Noto, attore poliedrico, acting e vocal coach, mentre questa volta Il Genio dell’Anello, pasticcione e maldestro ma di animo buono, è interoretato da Michele Savoia ,attore, ballerino, performer.
Le scenografie sono di Alessandro Chiti, Francesca Grossi ha curato glii scintillanti costumi, Francesca Pivano le travolgenti coreografie ,Davide Magnabosco , Alex Procacci e Paolo Barillari (autori delle musiche di “Rapunzel il musical” e “La regina di Ghiaccio il musical”) hanno composto quattordici dei diciassette brani musicali previsti. I restanti brani editi spaziano dalla musica pop rai di Cheb Khaled a medley di successi internazionali. Il gruppo dei danzatori è formato da Cristina Da Villanova, Imma De Raffaele Cava, Franceco De Santis, Simone Stefano Martoriello, Anna Gargiulo, Eleonora Peluso, Alfonso Mottola, Maria Sacchi.
A fine spettacolo è stata ricordata la figura di Lina Wertmuller.
La storia di Aladin
Nella grande città di Baghdad vive in una piccola bottega di stoffe, insieme a sua madre Kamira e la sua fedele scimmietta compagna di avventure Coco, Aladin, un giovane ragazzo pieno di sogni. Una mattina, insieme al suo migliore amico Abdul, elabora un piano per conoscere la Principessa Jasmine, venuta al mercato accompagnata dalle guardie e dalla sua fedele ancella Aicha. Durante questo incontro si innamora perdutamente di lei. Jafar, il gran Visir del Sultano, arresta i due ragazzi e, su consiglio del suo fedele servitore Skifus, rinchiude Abdul nelle prigioni del palazzo ricattando Aladin: soltanto se avesse recuperato per lui una semplice lampada ad olio nascosta nella caverna del cobra avrebbe rivisto vivo il suo migliore amico. Per una serie di sfortunati eventi, Aladin rimane imprigionato all’interno della Caverna ma grazie ad un semplice anello, chiesto in pegno a Jafar, scopre il segreto della Leggenda del deserto incontrando Nello, il genio dell’anello e Thor, il genio della lampada. I due geni , grazie a desideri buoni e altruisti, aiuteranno Aladin a liberare il suo amico e incontrare la sua principessa.
Ester Paparozzi Ippolito