MANFREDI GELMETTI RACCONTA LA CALLAS TRA LIRICA, TEATRO E FLAMENCO

Novantacinquesimo anno della  sua nascita: la  figura mitica della Lirica del XX secolo, Maria Callas, definita “Soprano drammatico d'agilità”, rivive grazie a Manfredi Gelmetti, danzatore di flamenco, attore, regista, ideatore dell' opera "Callas Te Quiero- La Lirica incontra il Flamenco", che debutta in prima nazionale lunedì 10 dicembre ore 20.45 al Teatro Quirino di Roma. Come recita la presentazione dello spettacolo  “ la danza emana quello che a parole non si può più esprimere. La parola ha il compito di condurre lo spettatore attraverso momenti di vita della Divina, le sue gioie e i suoi dolori”. Un progetto artistico che nasce  dal profondo amore per la lirica di Manfredi Gelmetti   e dalla capacità dell'artista di leggere l'universo femminile attraverso le arti. In scena  Manfredi Gelmetti e Bianca Nappi, affiancati da un ensemble di tutto rispetto

di Ester Ippolito

 

Credo che Maria Callas sarebbe stata un'ottima ballerina di flamenco, perchè ha tutto : la faccia che buca lo schermo, lo sguardo che è la sua carta vincente, il talento, la passione, l'ambizione, la disciplina, l'eleganza ed il Duende, il famoso folletto citato anche da Lorca che s'impossessa dell'artista nel momento dell'esibizione” . Sono le parole di Manfredi Gelmetti,danzatore di flamenco, attore e regista,  ideatore e regista dello  spettacolo "Callas Te Quiero - La Lirica incontra il Flamenco -Prosa, danza flamenca e lirica..." che debutta in prima nazionale lunedì 10 dicembre ore 20.45 al Teatro Quirino di Roma. In scena Manfredi Gelmetti e Bianca Nappi, Lara Ribichini e Carmen Meloni alle danze interpretando  le Arie che Maria Callas ha reso gloriose: Casta Diva, Habanera, Vissi d'Arte. E poi Antonella Sicignano per la lirica e Caridad Vega per il cante flamenco,  Filomena Margot Tanzi all'arpa, Valentina Calicchia alla viola, Sergio Varcasia alla chitarra, Paolo Monaldi alle percussioni e Simone Salerni al Sax e Fagotto. Nel novantacinquesimo anno dalla nascita della figura mitica della Lirica del XX secolo, Maria Callas, questo spettacolo di grande respiro  ripercorre le tappe più importanti della vita di questa artista attraverso la lirica ,la danza flamenco, il teatro.  Come recita la presentazione “ la danza emana quello che a parole non si può più esprimere. La parola ha il compito di condurre lo spettatore attraverso momenti di vita della Divina, le sue gioie e i suoi dolori”.

B&V- Come è nato questo progetto?

Manfredi Gelmetti- Questo progetto nasce dal mio profondo amore per la lirica dopo averla scoperta e vissuta. Ho lavorato tanti anni alla Royal Opera House di Londra come attore e ballerino di fila nelle produzioni di Carmen e La Traviata. Tra i miei ricordi non posso dimenticare i momenti in cui non ero in scena e mi mettevo dietro le quinte ad ascoltare e guardare le scene del coro, i duetti, gli a solo. La Musica ti porta oltre il tempo e lo Spazio, la Lirica buca l'anima.

B&V- Teatro, opera e flamenco: si può dire che in questa opera dedicata alla Callas  abbia unito tutte le sue anime artistiche?

Manfredi Gelmetti- E' vero, ho scelto tante realtà artistiche per raccontare un grande personaggio del '900 con La Musica come veicolo dominante che condurrà il pubblico attraverso Il Mito di Maria Callas, interprete, donna, figlia, moglie, diva.

B&V-  Nella realizzazione dello spettacolo, ci sono state difficoltà nell’assemblare personalità artistiche diverse ( canto, lirica, danza ecc) ?


Manfredi Gelmetti- La difficoltà è stata nella realizzazione del progetto musicale perché non volevo assolutamente che i due generi, lirica e flamenco, fossero scissi tra loro, volevo un collante musicale che sono certo di aver trovato grazie allo splendido ensemble che collabora con me a questo progetto.

B&V-  Come vorrebbe raccontare questa opera agli spettatori per invogliarli? Quali i punti di forza ?

 

Manfredi Gelmetti- Credo che il titolo parli da solo. Callas Te Quiero racchiude un Universo fatto di parole, gesti, movimenti, note a servizio di un personaggio simbolo del Novecento. E' un concerto ma non solo, è uno spettacolo teatrale, di danza, un connubio dove Bianca Nappi, apprezzata attrice che si divide tra Teatro, Cinema e Tv, conduce il pubblico con la sua voce calda e cadenzata.

B&V-  Altri  suoi spettacoli hanno raccontato figure femminili di un certo valore, per esempio Frida Khalo (Bailando a la Vida).  Da cosa nasce questa attenzione al mondo femminile?

Manfredi Gelmetti-  Le donne si rivelano di più, donano il loro Universo, le loro forze, le loro fragilità, sono un libro aperto che amo sfogliare attraverso le arti.

B&V-  Da ballerino di flamenco, qual è secondo Lei la percezione del flamenco nel nostro paese?

Manfredi Gelmetti- Per fortuna rispetto a quando ho iniziato io a ballare c'è una maggiore apertura grazie soprattutto ad internet che ha abolito alcuni clichè sul flamenco, oggi il pubblico accoglie spettacoli di flamenco tradizionale e contaminazioni. Il Flamenco è vita, un linguaggio musicale complesso che evolve nel tempo, come evolve la vita stessa.

B&V- Programmi e progetti futuri?

Manfredi Gelmetti- A gennaio sarò a Torino nel cast di un mediometraggio scritto e  diretto da Pupi Avati, a marzo a Palma de Mallorca per un progetto tra Tango e Flamenco e ad aprile a Londra in uno spettacolo tra Flamenco e Danza Mediorientale.

Intanto appuntamento a Roma per il 10 dicembre con Callas te Quiero, Teatro Quirino, 20,45, per una intensa e originale visione.

 

IN SCENA

Manfredi Gelmetti "Lui" / Danza

Bianca Nappi "Lei"

Lara Ribichini Danza

Carmen Meloni Danza

Antonella Sicignano Soprano

Caridad Vega Cante flamenco

Sergio Varcasia Chitarra

Filomena Margot Tanzi Arpa

Valentina Calicchia Viola

Paolo Monaldi Percussioni

Simone Salerni Fagotto, Sassofono

Teatro Quirino Via delle Vergini 7 - Roma   Biglietteria aperta dal lunedì al sabato ore 10/19 tel 06 6794585

Manfredi Gelmetti- E' un attore , un ballerino di flamenco e si occupa anche di regia. Il suo lavoro a livello internazionale spazia tra il Teatro, l’Opera e la Danza. Vive tra Roma e Londra. Studia recitazione presso l’Actors Centre di Londra e segue laboratori per attori professionisti in Italia con Giancarlo Sepe, Giuseppe Marini, Fioretta Mari, Giorgia Trasselli, Beatrice Bracco, Ilza Prestinari.Si trasferisce a Siviglia tra il 2002 ed il 2004 dove segue corsi di flamenco e classico spagnolo.Tra il 2009 e il 2015 fa parte del corpo di ballo nelle Opere ”Carmen” e “La Traviata” presso la Royal Opera House di Londra – Covent Garden.Nel 2016 si esibisce in Olanda con la Compagnia  portoghese di Sharon Fridman nello spettacolo  ”Rizoma” in scena all’Oerol Festival. Nel  2014 si trasferisce in Cina dove debutta in una produzione di “Carmen” all’Opera House di Guangzhou (Hong Kong). Nel 2013 è in tour in Spagna con uno spettacolo su Caravaggio dove interpreta il celebre pittore.Si esibisce per l’ International Dance Festival Birmingham 2010 e London Flamenco Festival Sadler’s Wells 2010. In Italia lavora a molti spettacoli di prosa, danza e musica, televisione e cinema.

http://www.manfredigelmetti.com

 


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