Le Filippine: un arcipelago che racchiude tradizioni e popoli diversi; le danze del paese asiatico sono una testimonianza diretta di questa varietà. Danze tribali e rituali, di corteggiamento, marziali, poco conosciute nel mondo ma ben radicate nella cultura locale.
Paesindanza
Moutya, la sensuale danza delle Seychelles, è entrata a far parte del patrimonio immateriale culturale dell’Unesco come tesoro da salvaguardare. I lavori per la preparazione del dossier di nomina sono partiti nel 2015. Fare un viaggio in questo arcipelago di 115 isole perse nell’Oceano Indiano non significa solo immergersi nel mare tanto blu da togliere il fiato o rilassarsi sulle splendide spiagge bianche all’ombra di una palma, ma anche entrare in contatto e vivere con una cultura molto ricca e diversificata e che ama e conserva le sue tradizioni. La fusione dei diversi popoli -popoli africani, arabi, europei e indiani- hanno dato vita alla cultura creola.
Un grande evento all'insegna della musica e della danza, nella fastosa sala del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma (Via dei Greci) per celebrare i 30 anni di Indipendenza del Kazakhstan. La danza tradizionale e la musica sono valori e segni identitari della cultura del paese.
Tra danze popolari e antiche danze di corte, la Corea può vantare un ricco patrimonio coreutico. Alle danze rituali e tradizionali si affiancano i teatri-danza come quello di Daejeon, che punta a rappresentare l'identità coreana nel mondo. Una parte importante delle danze coreane fa riferimento al buddismo, anche se nella cultura coreana non mancano le influenze di altre religioni e filosofie come il confucianesimo e il taoismo – di derivazione cinese – e, più recentemente, il ceondonismo e il cristianesimo.