Presentato in RAI il film CALIFANO, in onda su RAI 1 l'11 febbraio in prima serata, protagonista Leo Gassman che interpreta mirabilmente Franco Califano, nei suoi modi, nel suo spirito e nel suo ritmo musicale. Tratto dall'opera " Senza manette" di Franco Califano con Pierluigi Diaco ( Mondadori), il film, ricco di emozioni, canzoni e tracce dei suoi monologhi, porta la regia di Alessandro Angelini. Una produzione Greenbo Production, in collaborazione con Rai Fiction. "C'era una volta un bambino che sembrava quasi muto, pensava e voleva fare il poeta"
Califano poeta, Califano paroliere, Califano cantante, Califsano talent scout (Ricchi e Poveri). Un uomo inquieto, spesso in fuga da se stesso e dagli altri, un pò giullare e un pò uomo vero. Sempre teso alla difficile ricerca della libertà, tra errori, inciampi, successi e il desiderio di ” essere il migliore Califano possibile” . E’ questo il protagonista del film Rai Califano, che dopo una presentazione (con sorprese) al Festival di Sanremo, debutterà sugli schermi televisivi l’11 febbraio, Rai 1, prima serata.
Un film complesso e sentito, ed emozionale, che fotografa il lato umano dell’artista, i suoi chiaro scuri, le sue debolezze e le sue malinconie, la sua voglia di fare musica e poesia. Un personaggio che crea ancora interrogativi, curiosità, e ammirazione a dieci anni dalla sua morte. Come dice il regista Alessandro Angelini “ Califano è come un eroe delle tragedie greche che ha conosciuto la gloria e la polvere, rialzandosi e pagando gli errori sulla propria pelle...e il merito che ha avuto Leo Gassman nell’interpretare Califano è quello di aver trovato un equilibrio, facendo convivere il sorriso seducente di chi non accetta mai un no e le fragilità del giovane uomo”.
L'attenzione si focalizza soprattutto sugli anni giovanili dell'artista : il suo amore per la musica, gli amici (presente fortemente il tema dell’amicizia), il matrimonio e la sua “ fuga”, l’incontro con Edoardo Vianello suo “ pigmalione”, il trasferimento a Milano dove si immerge nel gotha del mondo musicale, i successi, la cocaina, le pericolose frequentazioni, la riscossa e l’arresto, e il suo ritorno in libertà con tanta voglia ancora di fare musica.
Tante emozioni e ricordi in sede incontro stampa in sde Rai , tra le clip del film che hanno proposto momenti molto intensi, gli interventi appassionati da parte di tutta la squadra che lavorato al progetto - cast, sceneggiatori, registi, produzione ...- più le testimonianze di Antonello Mazzeo, presidente Onlus Califano (interpretato nel film da Giampiero De Concilio), amico fedele del maestro Califano nei momenti belli e in quelli più oscuri, e del maestro Alberto Laurenti, che ha condiviso con Califano musica e vita.
"Con questo film abbiamo fatto un omaggio a un grande protagonista della musica italiana, paroliere dei più grandi interpreti della musica 70/80/90, il poeta maledetto, che ci ha lasciato oltre 1000 canzoni -le parole di Maria Pia Ammirati, direzione Rai Fiction. " Una occasione che ci ha permesso di scoprire anche un grande attore, Leo Gassman, che ha dato vita in maniera eccezionale al personaggio. Alle spalle di Califano una storia complessa e difficile - il carcere, un'ambientazione spesso oscura mischiata alle vicende della Nuova Camorra - che il regista Angelini ha saputo disegnare con una grande narrazione ".
Angelini, da parte sua, ha sottolineato a sua volta come questa fiction sia stata un vero regalo. " E' stato bello restituire la giusta collocazione a questa figura andando ben oltre le parodie e imitazioni che lo hanno circondato. E' stato un lavoro non facile ma abbiamo operato con una bella squadra. Abbiamo raccontato la storia di un bambino, ragazzo, e uomo famoso, cercando di rendere credibile l'epoca, ed evitando di renderlo una macchietta. Fondamentale la collaborazione di Antonello Mazzeo e Alberto Laurenti. E voglio dire che a fine riprese siamo andati ad Ardea a portare un fiore sulla tomba di Califano".
Emozionato il protagonista Leo Gassman, ma sicuramente anche fiero del lavoro svolto (nel film Leo recita e canta anche molto bene), e dell'impegno messo per avvicinare il personaggio attraverso letture e ascolto delle testimonianze, e della preparazione anche fisica richiesta dal progetto. " Confesso che non pensavo di essere scelto. Questo film è per me la opera prima come attore, momento che mi riconduce anche alle mie radici. Grazie ai racconti dei suoi amici fedeli ho conosciuto più a fondo Califano e sono contento di aver portato in scena il suo lato umano, la sua luce, comprendendo le sue debolezze, il rapporto con la moglie Rita, di cui in realtà si sa molto poco tranne i racconti dei vecchi amici, l'amore per Mita Medici che lo descrive come " un gentiluomo".
Questo film è anche un tassello importante di tutta l 'opera portata avanti dalla Onlus Califano presieduta da Antonello Mazzeo, che gestisce la Casa Museo dedicata all'artista ad Ardea, nel mantenere vivo sempre il ricordo di Califano e soprattutto il suo valore come persona e artista. " Ringrazio veramente tutti- ha detto il presidente Mazzeo a conclusione della conferenza-" Grazie a Leo, al regista e tutti gli altri.Raccontando e ricordando, ho passato davvero dei momenti indimenticabili, ed è stato come vivere in una macchina del tempo".
" Ho radunato i miei musicisti e invece di Califano ho trovato un Leo molto preparato, e tutti insieme abbiamo suonato per Califano- le parole di Laurenti." Sarebbe piaciuto a Franco? Dco sì. Gli sarebbe piaciuto il film nel suo insieme e anche Leo".
A conclusione un coro spontaneo "..tutto il resto è noia". E tanti applausi.
Ester Paparozzi Ippolito
Foto 1,2,3,4 Fonte Rai/Ornato
Foto 5 , 6 , 7 Ballareviaggiando
Cast artistico
Franco Califano/ Leo Gassman
Antonello Mazzeo/ Giampiero De Concilio
Ornella Vanoni/Valeria Bono
Gianni Minà/Andrea Ceravolo
Mita Medici / Angelica Cinquantini
Francis Turatello/ Angelo Donato Colombo
Edoardo Vianello/ Jacopo Dragonetti
Alfredo Rossi/Andrea Dugoni
Jolanda / Rosa Palasciano
Elio/ Antonio Perna
Rita de Tommaso/Celeste Savino
Paolo/ Tiziano Scirè
Avvocato/ Simone Spinazzè