Alla Sala Umberto il nuovo spettacolo di Gioele Dix tratto dai racconti di Buzzati

'La corsa dietro il vento (Dino Buzzati o l’incanto del mondo)' è uno spettacolo originale e godibilissimo, in scena al teatro Sala Umberto fino al 12 marzo, con la drammaturgia e regia di Gioele Dix, che ne è anche interprete insieme alla bravissima Valentina Cardinali.

Con la consueta ironia e presenza scenica, l'attore e regista ha saputo cucire con arguzia numerosi racconti del grande Dino Buzzati. Racconti che fanno riflettere, amari e dissacranti ma anche divertenti in questa nuova forma teatrale. Personaggi, situazioni paradossali e storie sono intelligentemente attualizzate e vivacizzate, quanto basta per diventare ancora più coinvolgenti e spettacolari.

Sotto il palazzo in cui abita un grande scrittore, piove dall’alto nel cuore della notte una pallottola di carta. Che cosa contiene? Si parte da questo affascinante spunto, tratto da un racconto di Dino Buzzati. Lo spettacolo è ambientato in una sorta di laboratorio letterario, una specie di magazzino della memoria, dove i due protagonisti pescano senza sosta dal ricchissimo forziere di racconti dello scrittore bellunese – tra cui le celebri raccolte Sessanta racconti, Il colombre e In quel preciso momento – e compongono un mosaico di personaggi e vicende umane dove ognuno di noi può ritrovare tracce del mondo che ci circonda. Dino Buzzati, infatti, è stato scrittore, giornalista, pittore, ma soprattutto un fine scrutatore di anime che sa raccontare anche paure, sogni e fantasie di tutti.

'La corsa dietro il vento' è un inedito viaggio teatrale grazie al quale Gioele Dix, ispirandosi a personaggi e atmosfere buzzatiane, parla anche di sé, dei suoi gusti, delle sue inquietudini, delle sue comiche insofferenze, confermandosi attore duttile e anche bravo regista. Notevole il contributo di Valentina Cardinali, giovane attrice talentuosa ed eclettica. “Ho cominciato a leggere i racconti di Dino Buzzati all’età di dodici anni – rivela il protagonista -. Sono diventati parte del mio immaginario. La sua voce assomiglia spesso alla mia. Lo considero l’inventore di racconti perfetti, che non solo ti avvincono – perché vuoi sapere come vanno a finire – ma ti lasciano sempre un segno dentro, ineffabile però familiare”.

Parte integrante dello spettacolo il bel commento musicale di Savino Cesario, con arrangiamenti di Savino Cesario e Silvano Belfiore. Impeccabili le scene di Angelo Lodi e i costumi di Marina Malavasi e Gentucca Bini, come anche le luci curate da Carlo Signorini. L'assistente alla regia è Beatrice Cazzaro e l'audio di Beppe Pelliciari – Mordente.

Nell'insieme un lavoro davvero ben riuscito, da non perdere.

 

Livia Rocco

 

 

SALA UMBERTO Via della Mercede, 50, 00187 Roma - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

7 - 11 marzo h 21:00, 12 marzo h 17:00

prezzo biglietto da €25 a €30 disponibili su www.salaumberto.com - www.ticketone.it


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