Un viaggio nelle coscienze, il punto di vista delle donne nella conoscenza di se stesse e nella conoscenza dell'altro (il maschio). Dal desiderio di amore all'incontro... Un inizio leggero, ironico, sferzante ... fino al dramma della violenza domestica. Questo lo spirito dello spettacolo, teatro e musica, di e con Sergio Siciliano " Donne e Derivati", andato in scena a Roma , 16 e 17 febbraio, Conventicola degli Ultramoderni. Produzione : Spicy Storm Production. Producer Stefania Fanales. Con il patrocinio del Comune di Roma.
Debutto romano, il 16 e 17 febbraio 2022, alla Conventicola degli Ultramoderni, zona San Lorenzo, per lo spettacolo “Donne e Derivati”, di cui Sergio Siciliano è autore e protagonista, con la regia di Maria De Luca, e l'accompagnamento musicale dei due maestri Francesco Di Gilio al piano e Alessandro Picucci alla batteria e percussioni, anche con un ruolo interattivo.
Uno show che ha già debuttato nel 2021 a Lecce con un successo di pubblico e di critica inaspettati, e che si propone al pubblico con diversi piani di lettura numerosi stimoli, e colpi di scena. E' Pola la protagonista " austera, elegante e sarcastica", " una bella femmina mediterranea" che vuole portare gli spettatori , con sferzante ironia, in un viaggio tra luoghi comuni e pregiudizi , regole che determinano le scelte amorose e sessuali di ognuno, falsità ricorrenti fino a far emergere il dramma del sopruso di un essere umano contro un altro, di un uomo contro una donna.
Da uno spettacolo " all'apparenza " leggero, si passa a momenti forti e drammatici dove la violenza domestica , fisica e psicologica, diventa la protagonista in scena . " Pola- le parole della regista Maria De Luca - con intelligenza e autoironia riesce a trovare il coraggio di celebrare il valore della diversità e il sacrosanto diritto di ogni essere umano di mostrarsi per quello che è e che sente, battendosi con tutta la forza contro il sopruso e la discriminazione".
La musica riveste un ruolo importante. " Si tratta di canzoni accuratamente selezionate - commenta l'autore / attore- che hanno un preciso senso nello spettacolo". Una colonna sonora molto articolata, che segue e accompagna il racconto di Lola, capace di passare dall'ammiccamento e strizzatina d'occhio a una maschera tragica : canzoni allegre, ritmi caraibici fino a a note più forti e dolenti.... . "lI finale assolutamente sorprendente-ancora Siciliano, sapientemente eclettico nella sua splendida esibizione - è una vera sferzata di positività e voglia di vivere i cambiamenti che solo la forza, il coraggio e la consapevolezza ci consentono di affrontare".
Un'ora di spettacolo di qualità, intensa, ricca di sfumature, di energia, e capace di spingere a guardarsi dentro, uomini e donne.
Ester Ippolito
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