In tournée nei più importanti teatri italiani con grande successo di pubblico e critica, La Piccola Bottega degli Orrori arriva a Roma al Teatro Brancaccio dal 22 al 27 febbraio 2022. Con Giampiero Ingrassia, Fabio Canino e Belia Martin. Una versione innovativa tra ironia e colpi di scena...
La Piccola Bottega degli Orrori torna nei teatri italiani in una versione innovativa grazie ad Alessandro Longobardi per Viola Produzioni in coproduzione con OTI - Officine del Teatro Italiano e in collaborazione con Bottega Teatro Marche. Un musical ricco di colpi di scena ironici, un allestimento fedele all'originale, che la frizzante regia di Piero Di Blasio ha arricchito con alcune novità che rendono fresco, attuale e divertente un classico del teatro musicale senza tempo. Un musical ricco di colpi di scena ironici, un allestimento fedele all'originale, che la frizzante regia di Piero Di Blasio ha arricchito con alcune novità che rendono fresco, attuale e divertente un classico del teatro musicale senza tempo. Un susseguirsi di omicidi e risate, fino ad arrivare ad un finale inaspettato e “diverso”.
Giampiero Ingrassia dopo trent’anni reinterpreta il ruolo di Seymur, che ha segnato nel 1989 il suo debutto nel primo musical italiano prodotto dalla Compagnia della Rancia per la regia di Saverio Marconi. È in scena con lui Fabio Canino, già attore di esperienza nel teatro di prosa, che porta la sua comicità e un po’ di cinismo nel personaggio di Mushnik, il proprietario del negozio di fiori. Ad affiancarli nei panni di Audrey, l’esplosiva Belia Martin, straordinaria interprete del musical Sister Act prodotto da Alessandro Longobardi.
Questa quarta edizione italiana, riadattata e diretta da Piero Blasio in una versione 2.0, vede nel ruolo della pianta “Audrey 2” VELMA K, una Drag Singer internazionale, dalla voce potente. A completare il cast Emiliano Geppetti nel ruolo di Orin, il dentista, tre strepitose coriste sempre in scena- Giovanna D'Angi, Elena Nieri e Claudia Portale- e l’ensemble composto da 4 performer: Jessica Aiello, Paolo Ciferri, Mario Piana, Gaia Soprano. La direzione musicale è del M°Dino Scuderi, apprezzatissimo compositore di numerose opere, le coreografie di Luca Peluso. Le scene di Gianluca Amodio, giocano con una struttura esagonale che si apre in due porzioni, svelando ogni volta il negozio di fiori da una parte e lo studio dentistico e altri ambienti minori dall’altra, sullo sfondo lo skyline di New York ben esaltata anche dal disegno luci di Oscar Lepore . I costumi sono di Francesca Grossi.
Un po' di storia
Little Shop of Horrors, il musical basato sull'omonimo film del 1960 diretto da Roger Corman, debutta nel maggio del 1982 al Works Progress Administration Theatre di New York, per poi spostarsi nel luglio dello stesso anno all'Orpheum Theater, uno dei più importanti teatri Off-Broadway. La produzione, diretta dallo stesso Ashman, riceve critiche molto positive, vincendo diversi premi sia a New York che a Londra. Dopo 2.209 repliche, è il terzo musical più a lungo rappresentato nella storia dei teatri Off-Broadway. Nel 2003 il musical fa il salto di qualità e debutta in un teatro di Broadway, il Virginia Theater, dove rimane in scena per quasi un anno. Nel 1986 la trasposizione cinematografica diretta da Frank Oz ottiene due candidature agli Oscar: miglior canzone originale (“Mean Green Mother from Outer Space”, che insieme al brano che dà il titolo al musical e a “Skid Row”, “Somewhere That's Green”, “Suddenly Seymour” diventa una hit) e migliori effetti speciali. In Italia il musical è stato prodotto per la prima volta dalla Compagnia della Rancia nel 1988 per la regia di Saverio Marconi e poi ripreso in diverse edizioni successive, e torna nei teatri italiani dopo 12 anni i grazie a Viola Produzioni (in coproduzione con OTI - Officine del Teatro Italiano e in collaborazione Bottega Teatro Marche).