Una voce calda, empatica, che accarezza e che invita all'ascolto, all'emozione...E’ quella di Giulia Maglione che porta avanti il suo amore per Napoli con progetti musicali raffinati : da NapoliMalia , il racconto della storia della canzone napoletana passando attraverso il ritmo jazz, swing e latin-spettacoli e un CD- e l’omaggio a Pino Daniele, un mito da sempre per l'artista, con Mal di te, non una cover ma una sentita interpretazione e valorizzazione della sua musica. Successi e soddisfazioni e una prossima stagione molto ricca di impegni per entrambi i progetti
di Ester Ippolito
Portare la canzone napoletana fuori da Napoli e proporla anche a chi non ama questo genere, e stuzzicare questo pubblico con ritmi ispirati al jazz, alla bossa nova, allo swing, senza alterare l’essenza dei brani originali ...Uno stile e uno spirito che non dispiace affatto agli stessi napoletani, grandi appassionati e conoscitori della loro musica. E’ questo l’intento e l’impegno della cantante Giulia Maglione che, affiancata da solidi musicisti, prosegue il suo viaggio nella musica e nella storia della canzone napoletana con amore e passione, raccogliendo soddisfazioni e successi nelle molteplici performance che il gruppo NapoliMalia- e il nome è una promessa chiara- ha tenuto a Roma, Gaeta, Ischia Napoli ecc in locali di prestigio. Sempre Napoli nel cuore per Giulia Maglione anche se vive a Roma. “Ho respirato fin da piccola la musica in famiglia con mio padre, ed è grazie a mia madre che ho ereditato e mantenuto Napoli nel mio DNA ,è lei la mia Napoli-afferma.
NapoliMalia-Note dal sud e Storie di Napoli, il ricco spettacolo di Giulia Maglione,in cui è accompagnata da Bruno Pantalone (nella foto con Giulia), musicista e arrangiatore del progetto, con narrazioni che svelano l’anima talvolta misteriosa di Napoli e fanno eco alla colonna sonora, è anche un CD giunto alla sua seconda edizione , presentato l’estate scorsa nella pregevole cornice del teatro di Marcello di Roma e in altre sedi. “ Il CD rappresenta un viaggio nella storia della musica napoletana in cui le melodie e le poesie si fondono, come in un incanto, con le meravigliose atmosfere jazz, swing, latin e incursioni etniche -spiega Giulia Maglione – con gli arrangiamenti del musicista Bruno Pantalone ,Gruppo Napolimalia ".
Tra i brani Maruzzella, i’te vurria vasà, Palomma ‘e notte...e molto altro per sognare.
“Per me cantare è sempre una emozione , vivo le canzoni e la risposta del pubblico, che mostra di vivere le canzoni insieme a me, mi fa capire che è la strada giusta. Mi basta ricordare un nostro evento in un salotto napoletano di Via Toledo (Club 55), dove il pubblico napoletano, che amava e conosceva queste canzoni,muoveva la bocca ma non cantava per non rompere l’atmosfera che si stava creando. Una sensazione bellissima- ancora Giulia.
Per Giulia Maglione è importante cantare ma soprattutto portare avanti dei progetti con una storia e obiettivi precisi, e accanto a NapoliMalia spicca Mal di te, totalmente in acustico, progetto legato a Pino Daniele, un mito da sempre per Maglione che vuole raccontarlo in modo diverso dal solito, come nasce e rinasce nella sua anima ogni volta che lo canta. "Portiamo in giro lo spettacolo Mal di te- racconta Maglione- con Andrea Panzera alla chitarra, e talvolta con la partecipazione dei musicisti della Iesaino’Band, il mio storico gruppo musicale composto di 5 elementi (voce, chitarra, piano e tastiere, basso, percussioni e batteria) con il quale, insieme ad Andrea Panzera, condivido un tributo all’artista prevalentemente in una versione più orientata ad esaltarne le caratteristiche ritmiche e musicali. In entrambi i casi, l’obiettivo è quello di essere lontani dal mero concetto di cover, perché siamo qualcosa di diverso, molto diverso: valorizzare le sue poesie in musica, portare alla luce i suoi significati, dare una espressività diversa alla sue note, questo è il punto.Questa operazione sta destando molto interesse e si stanno abbattendo dei pregiudizi come il fatto che sia una donna a cantare Pino Daniele. Le richieste che riceviamo lo dimostrano".
Tra i futuri impegni c’è anche la realizzazione di un Cd dedicato a Pino Daniele sulla scia del successo di questi spettacoli. "Raccontarti, cantarti e continuare a viverti come se nulla fosse accaduto ... o forse sì, perchè hai regalato un immenso patrimonio artistico alla musica perché IO ho MAL di TE”... Sono queste le parole con cui spesso chiudo i concerti - sottolinea Giulia, così come accaduto al Teatro Golden di Roma a dicembre 2017, dove lo spettacolo è andato in scena con la regia di Daniela Cappola" sottolinea Giulia.
Il calendario prossimo si preannuncia dunque molto ricco ricco sia per Napolimalia – che per Mal Di Te – prossimamente al Teatro dell’Arciliuto, in primavera al Salotto di Pulcinella di Roma, in estate al Teatro Marcello, dove Giulia Maglione e i suoi compagni di viaggio sono una presenza costante, e altre date e location per l’estate in via di definizione. "Vogliamo arrivare in luoghi importanti, diffondere i nostri progetti e le nostre interpretazioni, continuare a incontrare nuovi amici che ogni volta abbiano voglia di condividere la nostra musica con l'anima, rinnovando le nostre emozioni ogni sera". Ma non finisce qui. “ Riportare in teatro sia NapoliMalia che Mal di te, sarebbe una nuova grande emozione, così come lo sarebbe, raccontare la musica Italiana, sempre in un modo un po’insolito, così come accaduto, solo per citarne alcuni, all’Ardea Jazz festival nell’estate del 2016 o nella Stagione Concertistica Willy Ferrero al Borgo di Ostia Antica, sia ad aprile 2014 che a gennaio 2017-conclude Giulia.