Festival della Canzone Romana, 25 candeline in musica

Grandi festeggiamenti  per i 25 anni del Festival della Canzone Romana  al Teatro Olimpico  (30 novembre) con un fitto parterre di artisti e cantanti per ricordare  la canzone  romana e i lunghi anni trascorsi  dalla prima edizione del 1991. Una manifestazione  aperta a compositori, autori e interpreti di questo genere musicale con canzoni  inedite e dedicate a Roma, ideata e organizzata da Lino Fabrizi 

Elio Ippolito

Una cento mille colonne sonore dedicate a Roma e dintorni, in versione classica, romantica e struggente, tradizionale, folk , dialettale .... con un pizzico di danza  (Crazy Gang) che non guasta mai  e scalda gli animi. Questo è stato   il Festival della Canzone Romana, edizione 2015, svoltasi al Teatro Olimpico  il 30  novembre scorso, manifestazione  ideata e organizzata da Lino Fabrizi nel 1991 quando  in piazza S.Maria in Trastevere e nell’ambito della Festa de’Noantri nacque appunto il 1° Concorso del Festival della Canzone Romana per tenere alto il valore  di questa tradizione musicale  in tutte le sue sfaccettature. Sono passati ben  venticinque anni per questo  Festival Popolare, che nelle sue numerose edizioni  ha visto sempre la partecipazione di grandi nomi, e che si caratterizza per non essere  esclusivamente in dialetto, ammettendo quindi qualunque canzone purchè tratti in qualche modo  la romanità o sia dedicata alla Città Eterna.


Una grande festa di compleanno , dunque, che si è rivelata  una intensa maratona musicale, presentata da Stefano Raucci e Loretta Rossi Stuart, ripercorrendo i vari generi della canzone romana  e riproponendo anche  alcuni degli interpreti delle canzoni vincitrici di passate edizioni del festival per ricordare la lunga strada percorsa.

Sul palco si sono avvicendati  tanti artisti e tanti contenuti diversi :     I Vianella, Fiammetta,  Ambrogio Sparagna con un  cammeo di grande virtuosismo sulle note del saltarello,  Paolo Gatti, Masci e gli Stornellatori Romani, le Romane, Elena Bonelli in un monologo intenso,  Giorgio Onorato, presenza mitica e costante del Festival, I Cugini di Campagna, Alberto Laurenti, Alessandro Di Carlo con il suo humor tutto romano, Sandro Scapicchio, Velia Abballe Donati, Enzo Schiavone, Anna Bello, Alessio Pistoia, Danilo  Defant e Valentina Galdiero (di casa sul palco dell'Olimpico).


Il tour in musica si è aperto con un   video dedicato a Roma (produzione Ballareviaggiando.it): visioni suggestive e voce  di Bruno Filippini nel suo  ultimo  brano “ Roma sempre di più” , sulla musica di  Gino Puglisi e parole del poeta romano Gualtiero Bruno. E poi tanto spettacolo, ricordi, nostalgia,  e  un grande amore per Roma che ognuno vive e interpreta a modo proprio.

"La mia aspirazione- racconta Lino Fabrizi, ideatore e organizzatore del festival dal 1991, esprimendo soddisfazione per il traguardo raggiunto dal Festival- è adesso quella di trovare una location  giusta al Festival e anche una data fissa per il suo svolgimento , senza  oscillare da settembre a novembre e così via, e questo può essere possibile grazie anche al supporto  delle istituzioni e del Comune. Guardo con ottimismo al futuro perchè sono sicuro   di trovare qualcuno che creda veramente alla nostra tradizione musicale , alla nostra storia e cultura. E' importante avvicinare il grande pubblico alla tradizione musicale romana e alla romanità  ma  soprattutto i giovani che  avranno così l'occasione di capire meglio la nostra città e tutta la sua storia. Ricordo che il Festival è aperto non solo ai romani, è una manifestazione nazionale e internazionale".   

La manifestazione è stata  Patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e dall’Assessorato Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio.

www.festivaldellacanzoneromana.com

FOTO BALLAREVIAGGIANDO.IT

VIDEO CORRELATO IN VIDEOGALLERY

 



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