Il Musical Bernadette De Lourdes in Italia da gennaio 2025

Arriva finalmente in Italia, per l’anno del Giubileo 2025, Bernadette De Lourdes, la prima volta che il musical viene adattato  e prodotto per un cast italiano, il musical che ha appassionato in Francia più di 200.000 spettatori. Dal  16 gennaio al 16 febbraio 2025 sarà all’Auditorium della Conciliazione, Roma, poi in tournée nelle maggiori città italiane. Con Gaia De Fusco nel ruolo di Bernadette, David Ban, nel ruolo Francois Soubirous, Chiara Luppi, nel ruolo di Louise Casterot Saobirous, Fabrizio Voghera, nel ruolo dell’abate Peyramale, Cristian Ruiz, nel ruolo del commissario Jacomet. Regista e autore del libretto Serge Denoncourt, musiche Gregoire, autori del libretto e dei testi dei brani Lionel Florence e Patrice Guirao, adattamento e traduzione del musical Vincenzo Incenzo, arrangiamenti Scott Price, scenografie Stephane Roy, costumi Meredith Caron, produzione Roberto Ciurleo, Eleonore De Galard, Fatima Lucarini, produzione esecutiva Coesioni.  Uno spettacolo a vocazione internazionale, presentato a Roma  (cast e versione italiana) lo scorso 22 febbraio al Cinema  Adriano. 

 

Dalle sue prime rappresentazioni a Lourdes nel 2019, lo spettacolo ha saputo impressionare gente di tutte le generazioni, origini e confessioni. Il musical racconta, sotto forma di inchiesta, la storia della giovanissima Bernadette e delle sue apparizioni mariane. Basandoci su documenti autentici, rivivremo gli incontri che Bernadette ha avuto con il commissario Jacomet, l’abate Peyramale, il procuratore imperiale di Lourdes, Vital Dutour, le sorelle Tardhivail e tanti altri. Con le sue parole abbiamo ricostruito il filo della storia: la sua famiglia, l’incontro con la Vergine Maria, la sua lotta calma e umile per difendere la sua verità dinanzi ad adulti scettici. Il percorso di un’adolescente come tante altre che dovrà tentare di spiegare un’esperienza unica e incredibile.

Su musiche di Grégoire e regia di Serge Denoncourt, gli autori Lionel Florence e Patrice Guirao  conducono  lo spettatore in un viaggio nel cuore delle emozioni che popolano l’animo dei diversi protagonisti. Nel corso della sua narrazione passeremo dal commissariato alla grotta, dall’umilissima e piccola casa familiare alla canonica e tenteremo di capire sempre di più quello che sta accadendo. La storia di Bernadette e di Lourdes, primo luogo di pellegrinaggio degli italiani, continua ad emozionare la Francia tutta.

La storia di Bernadette non si ferma qui: sono in corso trattative per un prossimo adattamento del musical per Broadway.

La Storia -Lourdes, 11 febbraio 1858. Bernadette Soubirous, una ragazzina di appena 14 anni, si trova vicino alla grotta di Massabielle, sulle rive del Gave. È qui che vede per la prima volta una “Signora vestita di bianco”. La  piccola Bernadette vive nella miseria,  abita nel “cachot”, una vecchia prigione; soffre di asma e non impara né a leggere né a scrivere. L’11 febbraio 1858 la sua vita cambia. Va a cercare la legna; sorpresa da un improvviso colpo di vento, gira la testa verso la grotta di Massabielle. Vede allora una “Signora vestita di bianco... Aveva un vestito bianco, un velo bianco, una cintura azzurra e una rosa gialla su ogni piede, dello stesso colore della catena del suo rosario”. Meravigliata da ciò che vede, Bernadette parla di “Aquero” (“Quella là” nella lingua occitana) per descrivere la sua visione. Per cinque mesi, avrà alla grotta diciotto apparizioni della Signora che alla fine si presenterà come "l'Immacolata Concezione”.

Bernadette compirà gesti insoliti, grattando la terra della grotta con le sue dita per scoprirne un’acqua fangosa con la quale si laverà il viso. Il 2 marzo la bella Signora le chiederà: “Vai dire ai sacerdoti che si venga qui in processione e che sia costruita una cappella." Dopo questi eventi, una commissione d’inchiesta composta da sacerdoti e uomini di scienza, è costituita dal Vescovo di Tarbes e la giovanetta dovrà affrontare numerosi interrogatori, spesso faticosi, da parte delle autorità civili ed ecclesiastiche. Bernadette è una pazza? una bugiarda? una manipolatrice? Dall’alto dei suoi 14 anni accetta di rispondere ad ogni domanda con serenità. Una forza di persuasione e di maturità che le permette di convincere la commissione d’inchiesta e il Vescovo di Tarbes, che giudicherà nel 1862 che l’apparizione della Madonna “ha tutte le caratteristiche della verità e che i fedeli sono tenuti a crederla certa.” Il 4 luglio 1866 Bernadette lascia la città di Lourdes per Nevers. Entra nella congregazione delle Suore della Carità. Nell’ottobre 1867 fa’ la sua professione religiosa. Inizia una nuova vita, dove sarà incaricata nell'infermeria per la cura e per dare conforto agli ammalati. La stessa Bernadette è sofferente, colpita da una malattia polmonare che la mette a dura prova. Qualche mese dopo, il 16 aprile 1867, muore all’età di 35 anni, ripetendo instancabilmente queste parole: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per me”. Sarà canonizzata da Papa Pio IX per l’esemplarità della sua vita religiosa nel 1933. Il suo corpo riposa nella cappella delle Suore della Carità, a Nevers.

Molti anni dopo la morte di Bernadette Soubirous, la città di Lourdes è diventata luogo di pellegrinaggio mariano per tutti i cristiani del mondo. È la meta più richiesta dagli italiani.

Il progetto artistico 

 Roberto Ciurleo e Éléonore de Galard hanno creato grandi successi dai “Tre Moschettieri" a “Saturday Night Fever” passando da “Robin Hood” con più di 800.000 spettatori in 9 mesi di produzione.  È durante un pellegrinaggio improvvisato a Lourdes, nel novembre 2010, organizzato con la truppa di “Robin Hood”, che Roberto e Éléonore hanno l’idea davanti alla grotta di Massabielle.  Per Roberto e Éléonore, la soluzione è evidente: bisogna lavorare in unione con la Chiesa. I testi sono validati da esperti, la storia si baserà esclusivamente sui documenti autentici e i verbali dell’epoca. “È come se avessimo dovuto realizzare per la prima volta uno spettacolo”- ricorda Éléonore. Perché “Bernadette de Lourdes” non si produce a Parigi al Teatro Mogador o al Palais des Sports. Per essere nel cuore della storia, il musical prende base a Lourdes durante sei mesi. Per questo la produzione ha allestito integralmente una sala di quasi 1.500 posti, lo spazio Robert Hossein, per accogliere numerose persone disabili o allettate. Facendo la scelta di produrlo in Francia e solo a Lourdes e decidendo di raccontare la storia di Bernadette, Roberto e Éléonore hanno fin dall’inizio del progetto “pensato alla dimensione internazionale del musical”.

Nel gennaio 2019, il cast è andato a Panama in occasione delle GMG durante il Youth Festival, cantando davanti a più di 600.000 persone. Ora “Bernadette de Lourdes” partirà in tournée in Italia, in America Latina e nel Nord America. A Lourdes, sono stati previsti sottotitoli in diverse lingue per la grandissima internazionalità di quasi tre milioni di pellegrini che arrivano ogni anno. Dal punto di vista artistico, “Bernadette de Lourdes” mantiene le sue promesse, innanzitutto, dando il ruolo principale ad una giovane di appena 16 anni, Eyma, un vero prodigio. Poi, proiettando gli spettatori in una Lourdes ottocentesca. La produzione ha deciso di realizzare una vera ricostruzione storica della grotta di Massabielle, lo stesso luogo dove la giovane Bernadette, l’11 febbraio 1858, ha visto per la prima volta la Madonna. È da qui che la storia ha inizio.

 

 

WWW.BERNADETTEDELOURDES.IT

Dal  16 gennaio al 16 febbraio 2025

Auditorium della Conciliazione, Roma

Poi in tournée nelle maggiori città italiane

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