Si è conclusa con successo Ostia Film Festival italiano (OFFI), rassegna svoltasi alla vigilia di Natale a Ostia articolatasi in tre serate ( 20, 21 e 22 dicembre) presso Cineland e Teatro Lido di Ostia. La rassegna, giunta alla sua terza edizione, con la direzione artistica di Francesca Piggianelli e Giampietro Preziosa, ha omaggiato l’arte in genere, il cinema, la musica, lo sport, il sociale, l’ambiente e la romanità, con l'obiettivo di far emergere nuovi talenti – molti i giovani alle prese con l'arte del cinema - creando un confronto tra nuove idee e tematiche da rappresentare. L'omaggio a Franco Califano.
Numerosi gli artisti, registi, produttori, talenti del territorio, sportivi ed illustri ospiti che hanno preso parte alla serata di apertura (Cineland) , così come al Teatro del Lido di Ostia: due pomeriggi/ serate intense a ingresso libero, con proiezioni di corti, video clip e trailer, scambi con i registi e interpreti, incontri con il pubblico. Numerosi i riconoscimenti assegnati alle varie categorie in uno spettacolo continuo con la conduzione sul palco da parte di Simone Bartoli e Silvia Tocci.
"OFFI non è un contest - ha voluto precisare Francesca Piggianelli nel corso della consegna dei vari premi e riconoscimenti. " A volte è davvero difficile selezionare i prodotti artistici, e la nostra intenzione è quella di riconoscere il talento e la messa in opera di nuove idee”.
Tra i corti e videoclip proposti nella serata finale del Teatro del Lido, molti i progetti interessanti come, per esempio, la poesia del videoclip My Wonderland, l'intensità di Chi è di Francesco De Marinis, che vede nel cast Domenico Surace (nella foto sopra con Francesca Piggianelli). L'attualità di Grazie le faremo sapere di Roberto di Fabio, tra pregiudizi e disabilità , l' Happyhour di Fabrizio Benvenuto, che analizza la solitudine da una particolare punto di vista. O Dive di Aldo Iuliano, che ci porta in uno scenario di guerra dove due giovani ,invece, sognano l'amore. E ancora La Pescatora di Lucia Lorè, Filmare, ambientato in Calabria, protagonista l'autodeterminazione femminile e lo scontro con i pregiudizi e la violenza fisica.
E poi il Provino di Pierfrancesco Campanella, con la partecipazione di Francesca Nunzi che mette a nudo, in modo grottesco ed efficace, alcuni scenari del mondo del cinema. E naturalmente molte altre produzioni hanno richiamato l'attenzione del pubblico.
L'omaggio a Franco Califano
Il Festival ha concluso la sua edizione 2023 al Teatro del Lido con un caldo e affettuoso ricordo di Franco Califano a dieci anni dalla sua scomparsa, con un coro di voci amiche. Un omaggio tra poesia e musica: la lettura da parte dell'attore Federico Rosati di un monologo del cantautore sull'abbandono e perdita dell'amore, e la musica live del Maestro Alberto Laurenti (Tutto in un Mondo Piccolo), vicinissimo a Califano, che ha poi duettato con Granfranco Butinar regalando al pubblico molto coinvolto altre canzoni del maestro.
Butinar, che porta in giro da sempre con successo il suo spettacolo dedicato a Califano, ha inoltre intrattenuto il pubblico tra ricordi e aneddoti del grande artista. Racconti e ricordi da parte di chi ha condiviso anni di amicizia e musica.
Presenti anche Mita Medici,ospite d'eccezione, Francesco Montanari, interprete del docufilm dedicato al Califfo, e trasmesso più volte dalla Rai Tutto in un Mondo Piccolo, e i registi Roberto Cipullo e Massimo Cinque (nella foto sopra con Mita Medici). Il giornalista scrittore Emanuele Carioti ha poi ricordato i temi salienti del suo libro " Per fortuna e purtroppo", dedicato al Califfo. La serata si è chiusa con la proiezione del docufilm Tutto in un mondo piccolo.
Premi e riconoscimenti
Premi speciali per il sociale a Simone Petralia per la regia del film Giorni Felici insieme all’attore Marco Rossetti, al cantautore Caffa (talento di Ostia) per il videoclip Testacoda , regia Flavio Remedia , che hanno ricevuto il Premio Panalight; Claudio Orfei per il videoclip My wonderland. L’inutilità della bellezza di Domiziano Piscolla, Bob and Weave, regia di Adelmo Togliani, con la presenza anche di parte del cast tra cui il campione di pugilato Emanuele Blandamura ed i giovani attori Simone Casanica e Roberto Manieri. Chi è di Francesco De Marinis, tra il cast Domenico Surace, Grazie le faremo sapere di Roberto di Fabio, Happyhour di Fabrizio Benvenuto, Dive di Aldo Iuliano. In gemellaggio con Filmare, presente il Presidente Enzo De Carlo, a tutela dell’ambiente, La Pescatora di Lucia Lorè, Anche il riccio respira di Domenico Pietropaolo con Andrea Pannofino, Asfissia di Giorgia Fantozzi e Maurizio Manco. Premio speciale opera prima del film Denti da squalo al regista Davide Gentile ed al protagonista, il giovanissimo talento di Ostia. Premio speciale cinema, sport sociale al docufilm Come un padre di Alessio Di Cosimo, dedicato a Carletto Mazzone ed al documentario Barber Ring regia di Alessio Di Cosimo con il protagonista presente campione di boxe di Ostia Manuel Ernesti. A seguire premi speciali ai Miti dello Sport tra cui Amaurys Perez, presenti anche Massimo Bonetti ed il campione Gaetano De Chiara. Premi speciali anteprime al Docufilm Gotico Padano sulle tracce di Buono Legnani ,il pittore delle agonie di Roberto Leggio e Gabriele Grotto e a Mariano Lamberti per la serie Fake. Premio speciale Donne nell’arte a Francesca Nunzi per il cortometraggio Il Provino, regia di Pierfrancesco Campanella.
e.p.i
Ringraziamenti vanno allo staff organizzativo tra cui Agnese Branca, Giulia Attardi, Massimiliano Mambor, Caterina Biasol, Gabriele Marino, Daniela Perozzi, Carolina De Laurentiis, la fotografa Pitta Zalocco, per I premi speciali Massimo Sirelli, Gianluca Ferraro per la torta e Stappando per il brindisi, la stampa, tv, inoltre tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione, con un arrivederci alla prossima edizione!
La rassegna è stata realizzata con il contributo della Direzione Cultura e Lazio Creativo della Regione Lazio, il riconoscimento della Direzione Cinema ed Audiovisivo, con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission, SIAE, FPI, Roma Lazio Film Commission, Panalight.
Credit foto
Foto 1 e 2 Pitta Zalocco
Foto 3, 4,5,6,7 Elio Ippolito Ballareviaggiando.it