Eventi e Cultura

I grandi nomi della danza contemporanea francese partecipano alla seconda edizione di "Equilibrio festival", in programma dal 13 al 28 febbraio all'Auditorium Parco della Musica, a Roma. Una serie di appuntamenti imperdibili con Maguy Marin, Hervé Koubi, Système Castafiore, il Balletto dell'Opera di Lione e di Nizza

"Un evento culturale e non commerciale”; così il Direttore artistico di “Equilibrio Festival” Roger Salas ha definito la seconda edizione della rassegna, presentata a Palazzo Farnese di Roma alla presenza del Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Francia in Italia Christophe Musitelli e dell’Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Josè Dosal. Protagonista di questa edizione è la danza contemporanea francese e “per dare a nuovi spettatori l’opportunità di accostarsi a un repertorio moderno di danza - ha sottolineato Salas - mi sono ispirato proprio al modello dei festival francesi”.

Equilibrio Festival, in scena dal 13 al 28 febbraio all’ Auditorium Parco della Musica, è prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la collaborazione dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell'Institut français.

La scelta della Francia non è certo casuale. “Da secoli, come due vasi comunicanti, Francia e Italia intrattengono un potente e vitale rapporto di scambio nell’ambito della danza – ha precisato Salas -. Il Festival Equilibrio ha concentrato la propria offerta con l’obiettivo di dar conto di una realtà che non deve rigettare le proprie fondamenta e figure mitiche, i maestri che hanno precorso i tempi e influenzato in modo significativo ciò che va in scena oggi. Il programma intende dare a nuovi spettatori l’opportunità di accostarsi a un repertorio moderno che non deve svanire dalle scene e che costituisce, in larga misura, la spina dorsale dell’arte coreutica contemporanea. Ed è proprio la Francia il crogiolo di alcune delle più grandi avventure sceniche del nostro tempo.”

Il programma di Equilibrio Festival si apre con la storica coreografa della “Nouvelle Danse Française”, Maguy Marin, che presenta all’Auditorium (13 febbraio Sala Petrassi ore 21) Bit, una delle ultime creazioni della sua compagnia. Appuntamento imperdibile è quello con il coreografo Hervé Koubi che il 21 febbraio porta a Roma il suo spettacolo più emblematico e potente, Les nuits barbares che ha per tema la perenne commistione di culture e religioni. I creatori di Système Castafiore ci accompagnano il 17 e 18 febbraio in un’indimenticabile esperienza visiva ed emotiva attraverso il loro magico universo plastico con Théorie des prodiges, un susseguirsi di momenti che tentano di ristabilire l’ordine della realtà nel quale lo spazio scenico diventa esso stesso un luogo di prodigio. Il 24 e 25 febbraio il Ballet de l’Opéra de Lyon – un ensemble da prendere a modello per la maniera con cui interpreta e diffonde il repertorio contemporaneo – mette in scena uno spettacolo in cui spiccano Steptext, una storica coreografia di William Forsythe creata in Italia, e Sarabanda, un’opera concepita da Benjamin Millepied, il coreografo francese oggi più noto in ambito internazionale. Il Festival Equilibrio 2018 dà il benvenuto anche al Ballet de l’Opéra di Nizza che presenta (15 febbraio) un programma denso di significato, incentrato sulle immortali pièce dei più grandi coreografi francesi del Novecento – Maurice Béjart e Roland Petit – di cui sarà possibile apprezzare due opere chiave: Cantata 51 di Bach e L’Arlésienne.

In programma anche, il 16 febbraio, in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia e l'Institut français Italia, un incontro per analizzare la situazione contemporanea della danza francese, con la partecipazione di Brigitte Lefèvre, storica ballerina oggi direttrice del Festival di Danza di Cannes e Alfio Agostini, direttore della rivista internazionale BALLET2000. Negli spazi di AuditorumArte e per tutta la durata del festival, una mostra del celebre fotografo di scena Frédéric de Faverney.

Equilibrio Festival fa parte di un programma triennale europeo iniziato nel 2017 con la Germania, che si concluderà nel 2019 con l’edizione focalizzata sulla Scandinavia (Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca).

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