Continuano le giornate di studio a cura di Francesca Trenta, I Passi della Tradizione. Il 19 ottobre l’Ex Convento san Francesco, rinominato Pantheon dell’Arte, Vicolo San Francesco 5, accoglie lo spettacolo “SANDALUCI'”, Viaggio in musica dal promontorio montuoso del Gargano fino alle ultime lame dell’altopiano delle Murge.
Santalucia è il nome che la Santa ha dato a due località della Puglia, lontane dalle rotte del turismo, una sul Gargano, l’altra nella Murgia. Due località estremamente simili tra di loro che verranno raccontate, cantate, e danzate dai tre musicisti pugliesi, Rosario Nido, Domenico Celiberti, e Donato Francioso.
" Due località estremamente simili tra di loro - sostengono i musicisti - due veri e propri rifugi, dove ci siamo andati a rintanare, allontanandoci spesso dalle realtà urbane che ci hanno cresciuto. Dove siamo andati a cercare il silenzio, a sentire il profumo delle stagioni che cambiano, a trovare quello che la natura ti offre spontaneamente. Due veri e propri ponti, tra le cittadine dove siamo nati ormai orfane della loro vera identità, e i piccoli paesi dove resiste la vita lenta, dove abbiamo trovato amici, la musica e tante storie del passato. Noi vogliamo raccontarvi tutto questo, con i racconti, la danza, i suoni e i canti".
Sarà un pomeriggio molto ricco a suon di tarantella e pizzica che prenderà il via alle 18,30 con un laboratorio sulla TARANTELLA DI CARPINO, una delle danze meglio conservate, che si snoderà fra racconti teorici e testimonianze, con uno sguardo alla verità raccontata dagli anziani in relazione ai tempi attuali, per poi addentrarsi a passi e figure accompagnati dai loro suoni e dai loro canti.
A seguire Concerto, una full immersione in sonorità di lunga tradizione.
" E' un' occasione unica - sottolinea la docente, danzatrice e ricercatrice Francesca Trenta - per avvicinare e conoscere al meglio la Tarantella del Gargano /Carpino uno degli stili che si è maggiormente mantenuto e che sarà raccontato, contestualizzato con musica dal vivo in un Laboratorio dedicato. Il Concerto sarà un vero e proprio viaggio musicale accompagnato dall'insieme di racconti e di esperienze vissute dai musicisti che propongono la serata".
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