Torna una nuova e ricca edizione di Tarantella Power, dal 27 agosto al 2 settembre, XIX edizione, a Monasterace (RC). Obiettivo valorizzare e diffondere la cultura tradizionale- danza, musica e non solo- della Calabria attraverso Corsi e Laboratori di musica, canto e danza, Mostre, Concerti, Feste a ballo e visite guidate per avvicinare il territorio. Direzione artistica Antonio Critelli e Danilo Gatto.
Una storia lunga quella di Tarantella Power, festival tematico sulla danza e la musica tradizionale, nato nel 1999 grazie alla Direzione artistica di Antonio Critelli (foto sotto) e Danilo Gatto, puntando da subito alla promozione della cultura tradizionale della Calabria , attraverso Corsi, Laboratori, Presentazioni e Seminari, Mostre, Animazioni, Concerti, Feste a ballo. Una residenza artistica viva capace di nutrirsi del contatto con i residenti, della conoscenza dei suonatori tradizionali del luogo, della partecipazione a eventi del territorio, e della vitalità degli incontri.
"Tarantella Power - viene sottolineato dai responsabili- vuole ritornare ad essere il luogo nel quale, per una settimana, musicisti, danzatori, appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo si incontrano, studiano, creano, fanno musica insieme scoprendo la Calabria nelle sue diverse e possibili connessioni".
Antonio Critelli e Danilo Gatto, cui fa capo da sempre la manifestazione, sono dei protagonisti importanti della musica popolare calabrese e organizzatori dei principali festival e rassegne come Calabria Tarantella Power, Radici Sonore Festival, Albero di Canto. Danilo Gatto, musicista e scrittore, è autore dei libri “ Suonare la tradizione “ e “Basta Tarantelle”, mentre Antonio Critelli, danzatore e musicista e liutaio, realizza strumenti della tradizione.
Negli anni l’evento ha avuto più sedi. All’ inizio Caulonia ( RC), poi Badolato (CZ), Tiriolo (CZ) per approdare quest’anno al borgo di Monasterace, ricco di fascino, di storia e leggende, nel cuore della Magna Grecia. Obiettivi e mission confermata: stimolare la produzione di nuove opere, l’incontro fra i partecipanti, la formazione, la conoscenza della musica etnica e della Calabria. In questo arco di tempo la manifestazione si è collocata tra i più noti eventi italiani, sviluppando importanti collaborazioni con lo I.A.L.S. di Roma, con il Conservatorio di Padova, l’Università di Palermo e la “Bicocca” di Milano; e ancora con il Conservatorio di Vibo Valentia, la Fondazione Politeama e l’AIG (Associazione Italiana Ostelli per la Gioventù). Quest’anno, grazie alla partecipazione del Conservatorio Tchaikovsky di Catanzaro-Nocera Terinese, che ha al suo interno un vivace Dipartimento di Musiche Tradizionali (con corsi di laurea triennali e biennali in fisarmonica diatonica, fisarmonica fisarmonica tradizionale, zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice, canto) ,la manifestazione si apre ad una dimensione internazionale, diventando sempre di più il nodo di una rete di scambi didattici ed artistici in ambito mediterraneo. "Un Mediterraneo e un’Europa (purtroppo) di guerra, che invece hanno bisogno di incontri di culture, e di pace".
Corsi, laboratori, feste e concerti
Tanti i laboratori e corsi proposti che guardano anche a più culture: dalla Musica arabo-balcanica (Per ensemble di fiati e percussioni), Docente Basel Rajoub (Siria) alla Musica mediorientale (Per ensemble di archi e percussioni), Docente Salah Namek (Siria). Dalla Chitarra elettrica e musica popolare (Come (e perché) conoscere e usare le forme musicali tradizionali in un contesto pop e rock), a cura di Bruno Giurato, a Etnocoreografie, ovvero Intrecci creativi tra elaborazioni musicali e coreutiche, a cura di Francesca Trenta.
Sul fronte Danza la viddhaneddha (1) , a cura di Francesca Trenta , che prevede la comprensione del ritmo e dei passi, postura e figure, con approccio al movimento danzato – anche per chi non ha esperienza della danza e la viddhaneddha (2) , a cura di Antonio Critelli, ovvero Relazioni fra i danzatori, modalità espressive ed improvvisative – di approfondimento per chi ha esperienza della danza.
Ancora Canto tradizionale, Il repertorio, la vocalità, la varietà del canto tradizionale, con Gabriella Aiello; Organetto 1,con Fortrunato Verduci, Principi e procedimenti dell’improvvisazione nella musica per danza in Calabria (preferibilmente sul 2 bassi) ; Organetto 2 Masterclass internazionale, con Markku Lepisto (Finlandia); Chitarra Battente Dalla musica tradizionale alla composizione con Francesco Loccisano; Tamburello 1 Tradizionale calabrese con Danilo Gatto; Tamburello 2 Dalle altre musiche tradizionali alla musica contemporanea con Andrea Piccioni; Lira calabrese Tecniche e repertorio dello strumento con Gabriele Trimboli; Tessitura tradizionale Corso base di tessitura su telaio a due licci con Mirella Leone.
Nel corso degli incontri interverrano maestri della tradizione. I corsi sono a numero chiuso. Le serate saranno inoltre animate da concerti e feste a ballo. Tra i nomi dei gruppi che parteciperanno I Scunchiuruti, TarantaCeltica, Phaleg, Folia, I Trillanti, Al Qasar, Davide Ambrogio Trio.
La tradizione
La conoscenza del territorio è parte integrante dell’anima del Festival. Da qui un programma di visite guidate e tra queste la partecipazione a due eventi di grande significato: la processione in onore di San Rocco a Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria, che si ripete ogni anno l’ultima domenica di agosto. In questo giorno i fedeli ballano sulle rullate ipnotiche e incalzanti dei tamburinari a partire dalle 10.00 di mattina fino alle 20.00 di sera in una singolare trance collettiva. (Roccu Roccu Roccu, evviva Santu Roccu…).
E il sabato 2 settembre il rito dedicato alla Madonna di Polsi. Nel cuore dell’Aspromonte, in una profonda e solitaria vallata dalle alte e scoscese pareti, attraversata dalla fiumara Bonamico, è ubicato il santuario della Madonna di Polsi o Santuario della Madonna della Montagna. I pellegrini che giungono al Santuario, dopo aver fatto l’ultimo tratto a piedi, esprimono la loro devozione con canti e tarantelle, e tutt’intorno è un continuum di organetti, zampogne, tamburelli e rote di danza.
Informazioni su costi laboratori e sistemazioni www.tarantellapower.
Termine iscrizioni Corsi 10 agosto 2023
Tutte le attività si svolgeranno nelle fasce orarie 10-13, 15-17 e 17-19, e si concluderanno con i concerti a partire dalle ore 22, e le successive feste a ballo (dopo-concerto).
TARANTELLA POWER - XIX EDIZIONE -27 Agosto | 2 Settembre 2023 - Concerti - Feste a ballo - Corsi di canto tradizionale - Corsi di strumenti tradizionali - Corsi di danza - Corsi di tessitura tradizionale - Visite guidate - Monasterace (Rc) Iscrizioni online sul sito: www.tarantellapower.com Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Termine iscrizioni 10 Agosto 2023
Ad ogni iscritto verrà rilasciato un attestato di partecipazione da parte del conservatorio, spendibile come credito formativo in diversi ambiti.