Si Canta Maggio con Ambrogio Sparagna, nel nome di Rocco Scotellaro

Per  la XIV edizione di Si Canta Maggio, il primo maggio prossimo, alle ore 11,00 , andrà in scena lo spettacolo "Passaggio alla Città" , realizzato dal maestro Ambrogio Sparagna   in occasione del centenario della nascita del poeta-sindaco di Tricarico, uno dei personaggi più significativi della cultura meridionale del Novecento. A seguire, ore 13,00, M.A.P.S., il Festival di giovani artisti del Lazio “Incontri di Primavera”. Tra gli ospiti Vincenzo Pellegrino, Salerno, il cantore pellegrino,  Massimiliano Bruno, e  la formazione Lumenea con un repertorio in  lingua grika. 

 

 

Al centro  dello spettacolo " Passaggio alla Città" la produzione poetica di Rocco Scotellaro allo stesso tempo semplice e inconsueta, dolce e aggressiva e dotata di una musicalità speciale. In particolare Sparagna ha scelto alcune delle più famose poesie di Scotellaro – come Il giardino dei poveri, Le viole sono dei fanciulli scalzi, Passaggio alla città, Noi non ci bagneremo, La mia bella patria, E’ fatto giorno,Passo nel treno, Salmo alla casa e agli emigranti, Sempre nuova è l'alba – scrivendo la musica secondo forme e sonorità tipiche della tradizione orale lucana.

La realizzazione della partitura musicale è affidata agli strumenti tipici agro-pastorali lucani come zampogne, ciaramelle, flauti di corteccia e di canna, organetti, tamburelli, tamburi a frizione (cupa cupa) e la tipica arpicella “viggianese”, magistralmente suonati dai solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. Lo spettacolo è arricchito dagli interventi poetici di Davide Rondoni e da alcuni giovani poeti e da una serie di racconti sulla condizione della vita sociale rurale negli anni Cinquanta tratti dalle pubblicazioni più note di Scotellaro come L’Uva puttanella e Contadini del Sud, interpretati con grande intensità narrativa da Peppe Servillo. Per l’occasione sarà anche presentato al pubblico il volume “Rocco Scotellaro. Sempre nuova è l’alba” una produzione CD&BOOK realizzata dalla Finisterre nell’ambito della Collana editoriale NUBES. 

Collegata alle iniziative della quattordicesima edizione di Si Canta Maggio ritorna M.A.P.S., il Festival di giovani artisti del Lazio che con questi “Incontri di Primavera” porta in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma 3 formazioni ospiti della manifestazione. In primo luogo l’artista salernitano Vincenzo Romano, vincitore di vari contest musicali che si esibisce per la prima volta a Roma con il suo trio di musica tradizionale campana riletta in forma più moderna. A seguire il Laboratorio di Arti Sceniche di Roma diretto da Massimiliano Bruno con performance attoriali e poetiche dedicate ai task della quotidianeità. A chiudere la nuova formazione Lumenea, 10 ragazze e ragazzi di Corigliano d’Otranto (Lecce) con un originale repertorio in lingua grika, l’idione dei paesi della Grecìa salentina. Il gruppo è diretto dal Maestro Ambrogio Sparagna e sta realizzando il suo tour di presentazione del suo primo disco “Anemo”, vento.

L’ingresso al Festival è gratuito, tramite acquisizione di un voucher dedicato.

SI CANTA MAGGIO XIV edizione

PROGRAMMA ore 11 Sala Sinopoli PASSAGGIO ALLA CITTA'

Musiche, Racconti e Canti per Rocco Scotellaro

un progetto di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica

e il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e la partecipazione straordinaria di Davide Rondoni e Peppe Servillo

Ingresso intero 15 € Riduzione Finisterre 12 €

per info - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

ore 13.00 Sala Borgna M.A.P.S. Musica, Arte, Poesia, Storie (II ed.) Festival giovani artisti – Incontri di Primavera

Omaggio a Rocco Scotellaro

Vincenzo Romano “Il cantore pellegrino”

Laboratorio di Arti Sceniche

“Performance” Lumenea “Anemo”

www.auditorium.com


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