Torna il Festival itinerante de La Notte della Taranta , dal 4 al 26 agosto con i protagonisti della scena musicale popolare. In programma la celebrazione dei 30 anni di attività dei Sud Sound System e un concerto ricordo in omaggio al maestro Daniele Durante. Maestri concertatori del concertone di Melpignano Madame ed Enrico Melozzi. Manera: " Vogliamo andare incontro ai giovani". Ma quali giovani?
Il Festival itinerante Notte della Taranta torna nelle piazze di Puglia, e dal 4 al 26 agosto ospiterà più di 400 artisti, 35 concerti e la festa per il trentennale dei Sud Sound System. Si parte il 4 agosto da Corigliano d’Otranto con l’omaggio dell’Orchestra Popolare a Daniele Durante, e poi Nardò, Alberobello, Alessano, Sogliano Cavour, Cursi, Taranto, Calimera, Carpignano Salentino, Lecce, Nociglia, Racale, Ugento, Cutrofiano, Zollino, Castrignano de’ Greci, Galatina, Martignano, Soleto, Sternatia, e il 26 agosto si chiuderà a Martano. Il Festival ha scelto anche le periferie di due grandi città per portare la musica: protagonista l’ORCHESTRA POPOLARE NOTTE DELLA TARANTA che sarà a Lecce il 13 agosto nel cuore della zona 167, in via Novara, e il 10 agosto nell’area mercatale della borgata di Talsano a Taranto. “Torniamo ad incontrare il pubblico, nonostante i tempi non siano del tutto favorevoli, per sostenere il comparto della musica popolare duramente colpito dal Covid e fare il pieno di energia positiva, fonte primaria della creatività popolare- le parole di Luigi Chiriatti, direttore artistico del Festival.
Ospiti dei Concerti Ragnatela saranno i protagonisti della scena musicale popolare italiana: EUGENIO BENNATO, AMBROGIO SPARAGNA e DAVIDE RONDONI, RICCARDO TESI & BANDITALIANA, TONY ESPOSITO, CGS CANZONIERE GRECANICO SALENTINO, ANTONIO CASTRIGNANÒ, ANTONIO AMATO ENSEMBLE, ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA, MASCARIMIRÌ, REDI HASA, RAFFAELLO SIMEONI, ENZA PAGLIARA (con DARIO MUCI, EMANUELE E ROBERTO LICCI FABRIZIO SACCOMANNO, MARCO BARDOSCIA, MARCO TUMA), OFFICINA ZOÈ, KAMAFEI, ROCCO NIGRO, ENZO PETRACHI, I MANDATARI, ALLA BUA, STELLA GRANDE, SORELLE GABALLO, BRIGANTI DI TERRA D’OTRANTO, CLAUDIO PRIMA & SE.ME, CANTO POPOLARE DI TERRA D’OTRANTO, LI STRITTULI.
L’Altra tela delle donne è la sezione del Festival dedicata al contributo della donna nella musica popolare e ospiterà NADA, TERESA DE SIO, LUCILLA GALEAZZI, MARIA MAZZOTTA, ELENA LEDDA, FARAUALLA. Un viaggio musicale al femminile incentrato sulla ricerca della musica popolare mediterranea che crea un canale di comunicazione tra passato e presente, mescolando insieme suggestioni colte e popolari.
Con 30 ANNI DI SUD La Notte della Taranta celebra anche i trent’anni di attività dei SUD SOUND SYSTEM, la formazione leader sul fronte del reggae in Italia. A Nardò il 5 agosto in piazza Salandra, arriva la musica dai contenuti forti che nel corso degli anni ha contribuito nel Salento alla presa di coscienza sui temi dell’ambientalismo, dell’immigrazione e della condivisione. Ospiti in quattro edizioni del Concertone nel 2005, 2008, 2010 e 2011 i Sud Sound System tornano ad incontrare il pubblico della Taranta.
DANTE 2021
Nell’anno del settecentenario dalla morte di Dante Alighieri, il festival propone il 21 agosto a Castrignano de’ Greci, il progetto musicale di AMBROGIO SPARAGNA e DAVIDE RONDONI, La Bandadante - Commedia dei Vivi, dei Morti e dei Tipi Danteschi con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’auditorium Parco della Musica di Roma. Lo spettacolo è un omaggio a Dante e al suo viaggio d'amore e di mistero utilizzando nel concerto le terzine della sua poesia e cantandole nello stile della tradizione popolare degli Appennini.
Il 25 agosto a Sternatia, ALDO CAZZULLO, presenterà a Riveder le stelle, il romanzo sulla Divina Commedia e sulla nascita della nostra identità nazionale. La serata sarà aperta dalla lettura dei versi in grico, la lingua minoritaria dell’area ellenofona del Salento.
SENZA CONFINI
A Castrignano de’ Greci il 21 agosto il festival ospita Senza Confini – Ebrei e zingari di MONI OVADIA. Un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio. Moni Ovadia sul palco con Paolo Rocca (clarinetto), Albert Florian Mihai (fisarmonica), Marian Serban (cimbalo) e Petre Naimol (contrabbasso) portano in scena uno spettacolo che nella sua forma si iscrive nella musica e nel teatro civile, nelle arti rappresentative e comunicative.
PIZZICA IN SCENA
Con Pizzica in scena il Corpo di Ballo Notte della Taranta proporrà 2 interventi inediti creati per lo scenario naturale all’aperto nel cuore dei centri storici: a Corigliano d’Otranto sulle terrazze del Castello e sui balconi di Nardò. Inedito lo spettacolo di danza Pizzica Pizzica in programma a Ugento con le coreografie di MATTIA POLITI. Il Festival nel 2021 propone 9 laboratori di pizzica aperti al pubblico nelle tappe di Corigliano d’Otranto, Galatone, Ugento, Alberobello, Taranto, Carpignano, Lecce, Martignano, Galatina. Si tratta di workshop affidati ai danzatori de La Notte della Taranta.
Il calendario prevede anche dibattiti , convegni e approfondimenti.
Il Festival è un progetto della Fondazione La Notte della Taranta, Regione Puglia, Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. Direzione artistica Festival: Luigi Chiriatti
..E POI IL CONCERTONE ,28 AGOSTO. Nel nome della libertà...
Madame ed Enrico Melozzi dirigeranno in qualità di maestri concertatori lo spettacolo in programma il 28 agosto a Melpignano, che sarà trasmesso per la prima volta da RAI 1, il 4 settembre alle 22:30., e che ha come tema il valore della libertà. "Una nuova sfida di ricerca musicale per la Fondazione Notte della Taranta che per l’edizione n. 24 del Concertone punta alla commistione tra linguaggio popolare e urban rock e determina di fatto la parità di genere sul podio, portando i brani della tradizione alla ricerca di inclusione e fluidità- viene sottolineato dall'organizzazione. E Massimo Manera-presidente Fondazione La Notte della Taranta, aggiunge: “La scelta dei maestri concertatori è un chiaro messaggio ai giovani che durante il lockdown hanno visto penalizzata la socialità e la vita pubblica" .Un premio, un riscatto dopo mesi di silenzio e solitudine , una catarsi? ? Una scelta, soprattutto quella di Madame, che sembra più inseguire un " sistema " musicale molto diverso e molto forte commercialmente parlando...Un prezzo da pagare ? Chi vivrà vedrà...è il caso di dire.... Più importante è il ricordo di Mauro Durante nelle parole di Massimo Bray, assessore alla cultura, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Ntd 2021: "Tengo a ringraziare tutto il mondo che ruota attorno a “La notte della Taranta”, senza dimenticare la grande figura di Daniele Durante, di recente scomparso. Un artista che ha lasciato un segno indelebile nell’evoluzione di questa manifestazione. Mi auguro un‘evoluzione che continuerà ad andare avanti, volgendo lo sguardo al futuro e alla ricerca. Come l'indispensabile avvio di un progetto scientifico della Fondazione che istituisca laboratori di ricerca sulle origini della pizzica.”