” La Tarantelladi Carnevale" (5 febbraio 2017,Sala Sinopoli), un progetto originale del maestro Ambrogio Sparagna, in questa prima edizione ha accolto sul palco oltre trecento artisti tra musicisti, cantori e danzatori provenienti da vari paesi della provincia di Avellino, con i loro colori , ritmi e rituali carnacialeschi, con il supporto dell’ Orchestra Popolare Italiana e del Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni. Una grande festa per celebrare tutti insieme il Carnevale ,momento di passaggio dall’inverno alla primavera, molto sentito nella civiltà contadina
di Ester Ippolito
“Chiudete gli occhi e dimenticatevi di tutto. Abbandonatevi al ritmo vertiginoso della tarantella di Carnevale”. Questo l’invito del maestro Ambrogio Sparagna sul palco dell'auditorium di Roma ,in occasione dello spettacolo” La tarantella a Roma. Le tradizioni del Carnevale Irpino”(5 febbraio2017, Sala Sinopoli), un progetto originale di Sparagna che, in questa prima edizione, ha accolto sul palco oltre trecento artisti tra musicisti, cantori e danzatori provenienti da vari paesi della provincia di Avellino, con i loro colori ,ritmi e rituali, con la partecipazione dell' Orchestra Popolare Italiana, questa volta in formato ridotto ( presenti Valentina Ferraiuolo, Raffaello Simeoni, Cristiano Califano, Diego Micheli) e del Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni.
Una grande festa per celebrare tutti insieme il Carnevale, momento di passaggio dall’inverno alla primavera, quando la natura si risveglia , e il mondo agricolo festeggia il rinnovamento auspicando un buon raccolto. " Prosegue la nostra follia- ha detto ancora Sparagna. “ Questa volta ,invece di un paese, abbiamo portato a Roma una intera provincia ,a testimonianza dell'Italia vera ,autentica, che sa stare insieme e fare comunità”. Fin dalla mattina il Parco della Musica è stato colorato dai vari gruppi in corteo nella Parata di Carnevale e lo spettacolo è stata la fase conclusiva di una giornata travolgente al ritmo di tarantelle tradizionali. La performance in teatro, realizzata grazie anche al contributo della provincia di Avellino e dei Comuni di Montemarano, Mercogliano, Forino, Serino, Capriglia e Castelvetere, è stata un'occasione unica per conoscere la ricchezza straordinaria del Carnevale Irpino, facendo sfilare le varie comunità che ogni anno partecipano con grande passione a questi festeggiamenti , alternando le sfilate a momenti di canto e musica a opera dell'Orchestra Popolare e dal supporto gioioso del Coro con canti legati al Carnevale o alle migliori tradizioni popolari del nostro sud.
Il Carnevale di Montemarano, forse quello più conosciuto ha aperto lo spettacolo con il suo corteo guidato dal “caporabballo“, riconoscibile dal suo tipico vestito bianco con mantellino rosso. Al seguito tante maschere e lancio di confetti. E poi cortei all’insegna di corone di fiori, copricapo coloratissimi, testimonianze dell'opera popolare con la Zeza di Mercogliano e Capriglia e il Ballo 'ntreccia di Forino, la Mascherata di Serno e il Carnevale di Castevetere, in cui si ripetono gesti arcaici rituali dalle proprietà espiatorie e magiche. A chiusura l’intervento musicale di Pasquale Zaccarino, “ filosofo e musicista”, come lo ha definito Sparagna ,e che ha portato i suoni dell'Irpinia di oggi e di ieri. E gran finale tutti a ballare.
Lo spettacolo di Roma firmato Ambrogio Sparagna si inserisce nel "gran tour" del “ Carnevale Princeps Irpino”, marchio che riunisce i vari Carnevali locali e che, e che porta in giro per l’Italia oltre 400 maschere della tradizione. Dopo una tappa a Perugia e a quella di Roma al Parco della Musica , con la presenza della Rai, il tour torna in in Irpinia, a Forino,l’11 febbraio , dove alle 10.30 si terrà presso l’aula consiliare di Forino l’incontro sul tema “Carnevali dal mondo”. Nello stesso giorno ci si sposterà, alle ore 17.30, a Montemarano, per l’inaugurazione del Museo dei Carnevale Irpino, museo itinerante del Carnevale che per il 2017 sosterà a Montemarano presso la Casa delle Associazioni. Sabato 18 febbraio appuntamento a Serino alle ore 16 per l’iniziativa “Carnevale Princeps Irpino per bambini” che vedrà protagonisti i più piccoli e, infine, gran finale domenica 19 febbraio a Castelvetere sul Calore per il raduno del Carnevale Princeps Irpino: alle ore 10 si comincerà con il ritrovo delle maschere e, alle ore 11, l’inaugurazione del Museo dei Carnevale di Castelvetere.
“Portare in giro per l’Italia e in Irpinia il Carnevale Princeps è un modo per far conoscere la nostra cultura ed averne un ritorno turistico - spiega Roberto D’Agnese, ideatore dell’associazione Princeps e direttore artistico -.”Princeps è l’espressione di tanti carnevali tradizionali d’Irpinia ed è un cartellone di eventi che si svolge prima del Carnevale tradizionale. Eventi, dunque, che si fermano temporalmente prima della tradizione e che servono a mantenere viva l’attenzione sul Carnevale. Solo così si può creare turismo legato al Carnevale, che vede la comunità completamente impegnata nei giorni dell’evento: il fuoco va acceso prima del Carnevale, tradizione intoccabile che deve mantenere la sua spontaneità in tutti i centri. Basti vedere quanto accade a Viareggio: qui il Carnevale dura un mese e mezzo e racchiude tantissimi eventi. La stessa cosa deve accadere in Irpinia, dove l’interesse va mosso prima del Carnevale vero e proprio, per esplodere poi nei giorni di festa”.
www.carnevaleprincepsirpino.com
La Tarantella del Carnevale è una produzione originale di Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Provincia di Avellino, Comuni di Montemarano, Mercogliano, Forino, Serino, Capriglia, Castelvetere, l'Associazione Princeps irpino e la Proloco Unpli Avellino . Un progetto originale di Ambrogio Sparagna per l'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica con la partecipazione di gruppi di maschere, musicisti, cantori e danzatori popolari fra cui:
La Tarantella di Montemarano
La Zeza di Mercogliano
Il Ballo 'ndreccio di Forino
La Mascherata di Serino
La Zeza di Capriglia
Il Carnevale di Castelvetere
e Pasquale Zuccarino
Orchestra Popolare Italiana e il Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
FOTO BALLAREVIAGGIANDO.IT ( 5 febbraio 2017, Prco della Musica, Roma)