La Scala, trittico contemporaneo Smith, Leon e Lightfoot, Valastro. Dal 7 al 18 febbraio

 

La nuova Stagione di Balletto  del Teatro La Scala offre nel secondo appuntamento ,in programma dal 7 al 18 febbraio, una splendida occasione per far emergere le personalità e la versatilità dei danzatori, al debutto, in un trittico di lavori contemporanei. Scelti dal direttore del Ballo Manuel Legris,  coreografi che hanno già lavorato con compagnie e teatri prestigiosi, ma mai alla Scala, porteranno la loro forza innovativa su questo palco. Smith, Leon e Lightfoot, Valastro.

Il coreografo americano Garrett Smith  appartiene senza dubbio a questa categoria, cosi come il famoso duo artistico Sol León e Paul Lightfoot, e Simone Valastro, che presenterà in prima assoluta Memento, creato appositamente per i ballerini della Scala.

In prima europea Reveal, creato per Houston Ballet nel 2015, mai presentato fuori dagli Stati Uniti, ben rappresenta lo stile di Garrett Smith , eclettico danzatore e coreografo dal grande seguito internazionale. Dei tre suoi balletti “riflessivi”, legati al tema dell'identità umana Reveal , per otto uomini e quattro donne, si concentra sulla dualità nelle sue molteplici forme, maschile/femminile, classico/contemporaneo, luce/ombra mostrando le parti nascoste di entrambi i lati della medaglia, e si sviluppa su due tra le composizioni più emozionanti di Philip Glass, il Double Concerto for Violin, Cello, and Orchestra (part 3) e Tirol Concerto for Piano and Orchestra (II movimento).

E sarà come una ri-creazione, forgiata ora sulle specifiche sensibilità degli artisti scaligeri, vestiti dai costumi di Monica Guerra e dalle luci di Michael Mazzola, nei cast che vedranno in scena Martina Arduino, Alice Mariani, Virna Toppi, Agnese Di Clemente, Marco Agostino, Claudio Coviello, Gabriele Corrado, Domenico Di Cristo, Mattia Semperboni, Andrea Crescenzi, Andrea Risso, Rinaldo Venuti e in altre recite Camilla Cerulli, Agnese Di Clemente, Linda Giubelli, Maria Celeste Losa, Nicola Del Freo, Christian Fagetti, Emanuele Cazzato, Andrea Crescenzi, Matteo Gavazzi, Eugenio Lepera, Andrea Risso, Gioacchino Starace.

Tre uomini e una donna, sull’Ouverture da La gazza ladra di Rossini: energia esplosiva in Skew-Whiff (fuori equilibrio), speciale combinazione fra coreografia contemporanea e musica classica, tra i lavori più iconici di Sol León e Paul Lightfoot , capolavoro di ironia e sperimentazione sul movimento, di cui hanno firmato anche scene e costumi, mentre le luci sono di Tom Bevoort. Creato per il Nederlands Dans Theater nel 1996, porta per la prima volta alla Scala questo originalissimo duo di coreografi attivo dal 1989, con prestigiosi riconoscimenti, e più di sessanta creazioni per il Nederlands Dans Theater, di cui sono stati danzatori, prima per NDT2 e in seguito NDT1, consulente artistica (dal 2012 al 2020), direttore artistico (dal 2011 al 2020) ed entrambi coreografi residenti dal 2002 al 2020. Nel ruolo femminile si alterneranno Maria Celeste Losa, Alice Mariani, Madoka Sasaki . Accanto a loro Navrin Turnbull, Darius Gramada, Rinaldo Venuti si alterneranno a Edward Cooper, Gabriele Fornaciari e Saïd Ramos Ponce.

Dopo aver ripreso per gli artisti scaligeri il duetto Árbakkinn , Simone Valastro ora sfrutterà al massimo il potenziale della Compagnia, la forza del gruppo e le personalità dei solisti, per una nuova creazione, Memento in prima assoluta . Con una carriera coreografica già proiettata tra le grandi compagnie, Valastro è nato a Milano e si è diplomato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala nel 1998 per poi entrare subito nel Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi, debuttando come coreografo nel 2008. Per Valastro sarà dunque un ritorno, nel Teatro dove ha studiato e si è diplomato, ora in un nuovo processo creativo con gli artisti che ha coinvolto nella sua prima produzione con ampio organico, di oltre trenta ballerini, e per la Scala e il suo Corpo di Ballo sarà una nuova produzione affidata a una firma italiana. Un lavoro astratto, su musiche di Max Richter e David Lang, montate come in dialogo tra i due compositori, con scene e costumi di Thomas Mika e luci di Konstantin Binkin, vedrà in scena una coppia principale formata da Benedetta Montefiore e Nicola Del Freo, diversi duetti affidati a Linda Giubelli con Marco Agostino , Antonella Albano con Claudio Coviello , Gioacchino Starace con Frank Aduca (in alternanza con Mattia Semperboni e Domenico Di Cristo ), un assolo di Saïd Ramos Ponce e importanti m omenti di ensemble.

 Credit foto Sala prove  Fondazione La Scala 

1 e 4 Memento / Velastro

2 Reveal /Smith

3 Skew- Whiff / Leon e Lightfoot

4 Memento/Velastro 

  www.teatroallascala.org


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