Dal 21 giugno arriva nei cinema HOURIA – LA VOCE DELLA LIBERTÀ, il nuovo film di Mounia Meddour (Non conosci Papicha) : la regista torna a parlare della condizione femminile in Algeria e della lotta costante delle donne arabe per emanciparsi e far sentire la loro voce, e lo fa attraverso la storia di una giovane ballerina.
Prima dell’uscita, il film sarà presentato alla 19a edizione di Biografilm Festival (Bologna, 9-19 giugno), la cui immagine ufficiale è proprio una foto della sua coraggiosa protagonista. Houria (Lyna Khoudri, Miglior promessa ai Premi César 2020 per Non conosci Papicha, vista di recente anche in The French Dispatch e November – I cinque giorni dopo il Bataclan) è una talentuosa ballerina di Algeri che, dopo un grave episodio di violenza, è costretta a rinunciare alla danza.
Grazie al sostegno di una comunità di donne nella medesima condizione, riuscirà a risollevarsi per ricomporre, insieme alle altre, sé stessa, la sua fisicità e la sua spiritualità. In una società patriarcale e ancora misogina come quella algerina – dove le tradizioni incombono, le possibilità di affrancamento si affievoliscono e le libertà di espressione si annullano – ragazze come Houria sono simbolo di resilienza.
Un film di denuncia e di dolore, ma anche denso di speranza secondo la regista Mounia Meddour, che ritiene che la vera forza di Houria sia la sua capacità di rinascere. «Diventerà sé stessa», dichiara, «così ho immaginato il personaggio di Houria: un'eroina resa grandiosa dalla sua perseveranza, come l’Algeria che è ferita ma ancora in piedi…».
Non a caso Houria in arabo significa “libertà” e “donna indipendente”.
Houria – La voce della libertà sarà nei cinema dal 21 giugno con I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection. https://iwonderpictures.it/houria/. Anteprima stampa a Milano e Roma il 12 giugno.
Il trailer in italiano
https://www.youtube.com/watch?v=F8ad3S0sN8o