"Le scuole di danza private sono state riconosciute e sostenute dal MiBACT! Finalmente ESISTIAMO!”. E’ quanto dichiara Amalia Salzano, Presidente AIDAF – Associazione Italiana Danza Attività di Formazione.
“Il Ministro Dario Franceschini – continua la presidente Salzano – con il Decreto n. 487 del 29 ottobre 2020 ha assegnato un contributo una tantum a fondo perduto alle scuole di danza private non facenti capo allo Sport. Le uniche che, finora, erano rimaste completamente escluse da tutto .Un risultato storico, straordinario, per tutta la danza italiana. Un risultato AIDAF – AGIS – FEDERVIVO ottenuto grazie a numerose e reiterate interlocuzioni con il Ministero. Dopo anni di battaglie portate avanti da AIDAF, il MiBACT riconosce con questo decreto l’identità artistica delle scuole di danza divenendo finalmente il nostro ministero di riferimento. Alla luce di questo successo, proseguiremo con ancora più forza per raggiungere i nostri obiettivi!. Vogliamo ringraziare ancore una volta – conclude il Presidente AIDAF – fortemente il Ministro Dario Franceschini, e tutta la Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, per aver accolto e portato avanti le nostre istanze’".
È stato recentemente pubblicato l’elenco delle scuole di danza assegnatarie del contributo stanziato dal Mibact sul sito della Direzione Generale Spettacolo dal Vivo. http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index.php/contributi-extra-fus/1308-fondo-emergenza-covid-scuole-di-danza-private
Tutto pronto per la prossima edizione di Più libri più liberi , la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall' Associazione Italiana Editori (AIE) , che si terrà anche quest’anno a La Nuvola dell’Eur dal 4 all’8 dicembre. Il tema di questa 23° edizione è La misura del mondo e rende omaggio alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, viaggiatore e autore de Il Milione, resoconto dei suoi viaggi in Asia. "Se leggere è percorrere nuovi territori e pensieri, i libri ne diventano la carta geografica". Tra gli ospiti Alicia Gimenéz-Bartlett e Patrick Winn. Il ricordo di Michela Murgia.